Elemento chimico, metallo del gruppo del platino, simbolo Ir, numero atomico 77, peso atomico 192,2. Scoperto nel 1803 da S. Tennant, si trova in natura nei giacimenti platiniferi (Urali, Brasile, California, [...] in questo caso con estrema difficoltà. Riscaldato all’aria a 600-1000 °C, si ricopre di uno strato di ossido, che a temperatura superiore volatilizza. È estremamente resistente alla corrosione: viene attaccato soltanto dal cloruro di sodio e dal ...
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Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] cracking.
Carburo di a. Composto del carbonio con a., Al4C3; si ottiene per riscaldamento in forno elettrico di un miscuglio di ossido di a. e coke; cristalli gialli che in acqua si decompongono con sviluppo di metano e con formazione di idrossido di ...
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Elemento radioattivo, transuranico, di simbolo Pu, di numero atomico 94, di cui si conoscono gli isotopi con numeri di massa da 232 a 246; quelli con tempo di dimezzamento più lungo hanno numero di massa [...] ecc.; si scioglie negli acidi minerali; l’acido nitrico passiva il metallo, ma aggiungendo all’acido HF questo scioglie il velo di ossido e il p. risulta solubile in una miscela di HNO3−HF. Il p. si presenta stabile all’aria secca, mentre in presenza ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] , dagli alcali caustici fusi, dal cloro ecc.). È stabile all’aria a bassa temperatura ma a caldo si ossida facilmente; il rivestimento di ossido che si forma sul metallo ha però scarsa tendenza a volatizzare o a fondere. Con azoto forma, ad alta ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] a reazione, apparecchiature chimiche), per preparare leghe resistenti all’usura. Fra i sali di c. sono importanti gli ossidi, usati nell’industria ceramica e vetraria, come siccativi di pitture e vernici, per la preparazione di catalizzatori (per ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] più semplici e stilò un elenco di 33 sostanze semplici, che includeva, oltre al calore e alla luce, molti ossidi e alcali metallici, che attualmente non sono più considerati elementi.
La definizione di elemento come 'sostanza semplice' ebbe notevoli ...
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Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] cui Frank S. Rowland e Mario J. Molina nel 1974 segnalavano che la maggiore sorgente di Cl e dei suoi ossidi in stratosfera poteva essere la fotodissociazione dei freon e degli Halon. Questi sono composti organici alogenati molto stabili nella bassa ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] avendo densità diverse si separano in due strati. Nella metallina si ha r., zolfo e parte del ferro, nella scoria si ha ossido di ferro e silice (come silicato di ferro, 2FeO•SiO2) e calce (CaO). Spesso le fasi di arrostimento e fusione a metallina ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] le polveri, infatti, possono in parte essere trascinate nel gas che esce dal forno, mentre l’umidità può promuovere l’ossidazione del f. gassoso ad anidride fosforica, P2O5. In genere, è necessario sottoporre la fosforite e la silice a un trattamento ...
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Il complesso sistematico dei termini relativi a una determinata scienza o disciplina, ordinati e predisposti secondo norme convenzionali, atte a evitare ogni possibile confusione fra gli oggetti di una [...] si completa con il nome di tale atomo con il suffisso -uro (fanno eccezione i composti dell’ossigeno, che sono chiamati ossidi); nel caso in cui la parte elettronegativa sia costituita da più atomi, viene invece attribuito il suffisso -ato all’atomo ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...