SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] spesso dipinti.
Anche se comincia ad apparire il rame, gli utensili sono ancora nella loro totalità realizzati in selce e ossidiana. La gioielleria consiste prevalentemente in collane di pasta blu e bianca, lapislazzuli e bitume.
Al disopra di Susa I ...
Leggi Tutto
Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] e riempita con detriti in cui comparivano frammenti di vasi dell'Elladico Antico e coltelli e frecce di ossidiana, che rappresentavano probabilmente resti di abitazioni sovrastanti sulle pendici portate giù dal dilavamento dei fianchi del colle ...
Leggi Tutto
PORTO D'ANZIO (Antium)
A. La Regina
Città marittima situata sul litorale volsco, 58 km a S-E di Roma. Le popolazioni della zona svolsero una intensa attività marinara fino da epoca antichissima, anteriore [...] La Fortuna d'Antium, in Ant. Class., XIX, 1950, pp. 65-80; A. M. Radmilli, Le isole pontine e il commercio di ossidiana nel continente durante il neo-eneolitico, in Origines. Scritti in onore di G. Baserga, Como 1954, p. 116-129; G. Lugli, La tecnica ...
Leggi Tutto
SESOSTRIS
A. M. Roveri
Nome appartenuto a tre faraoni della XII dinastia (2000-1785 a. C.) Kheperkara S. I, conquistatore e colonizzatore della Nubia; Khakheperra S. II, il cui regno è poco conosciuto, [...] Arts, 05.195 dal Sinai; New York, Metropolitan Museum, 45.2.6. e 12.183.6. Anche la testa in ossidiana della Collezione Gulbenkian (da alcuni attribuita ad Amenemhet III) presenta certe affinità di costruzione e di fisionomia con la iconografia più ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] inoltre un crescente interesse per l'individuazione delle aree di estrazione delle materie prime maggiormente esportate (ossidiana, basalto) e per i processi di lavorazione di manufatti largamente utilizzati (asce). Notevole è stato infine ...
Leggi Tutto
Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] l'importanza e l'interesse dei monumenti. Tra i pezzi più notevoli del materiale sono da annoverarsi le due coppe di ossidiana con incastro di filamenti aurei e pietre dure, raffiguranti scene egizie (v. tav. a colori).
Diversa, ma non minore ...
Leggi Tutto
Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] dal Laurion e da Siphnos). Legami privilegiati sono con le Cicladi, come dimostrano le statuine importate o imitate, l’ossidiana e, soprattutto, la vera e propria colonia cicladica con tombe a cista di Haghia Fotià-Sitia.
Il periodo è caratterizzato ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] di farfalla, di tritone e di pennacchi. Fu trovata nello stesso tempo una manciata di punte di frecce di pirite e di ossidiana. In mezzo alle pietre del muro meridionale erano ammucchiate ossa, un pìthos decorato con una zona di spirali correnti, un ...
Leggi Tutto
Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA
L. Banti
Questo nome indica i resti di una città minoica sulla costa settentrionale dell'isola di Creta, fra Cnosso e la Creta orientale, a pochi chilometri [...] 1° palazzo, al disotto dei quartieri III e IV, dove sono stati trovati blocchi di materiale grezzo (steatite, quarzite, ossidiana, marmo, ecc.) e resti della lavorazione. In generale vasi ed oggetti sono semplici. Vasi in pietra che si distinguano ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] del 5° millennio a.C. L'industria litica di tradizione mesolitica è su selce di provenienza marchigiana e su ossidiana. Nella seconda metà del 5° millennio genti in possesso della cultura di Fiorano, già documentata nell'E. occidentale, raggiungono ...
Leggi Tutto
ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...