Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] . Tra le principali merci di scambio figurano inoltre gli strumenti, quali le lame prismatiche, realizzati in ossidiana. Gli insediamenti abitativi potevano avere carattere sparso, prevalentemente nelle aree rurali, o configurarsi in piccoli villaggi ...
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Collina artificiale nella piana di Konya nella Turchia sud-orientale, oggetto di indagini archeologiche dal 1960 al 1963, ad opera del British Institute of Archaeology di Ankara. Gli scavi, condotti sotto [...] Ç. H. erano sviluppate l'industria tessile e la tecnica di lavorazione del legno e della pietra, particolarmente dell'ossidiana; l'insediamento doveva anche essere il centro di un fiorente commercio con le località vicine, dalle quali provenivano le ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] rinvenute in depositi antropici del Nord del Sahul datati tra 30.000 e 20.000 anni fa, mentre l'esportazione di ossidiana dalla Nuova Britannia alla Nuova Irlanda documenta spostamenti via mare nell'Arcipelago di Bismarck a partire da 20.000 anni fa ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] BL1 e 2). I livelli Banesh hanno restituito tavolette protoelamite, matrici, sigillature di giare e porte, utensili di pietra e rame, ossidiana dal Lago di Van, conchiglie dal Golfo Persico, rame da Anarak e altri materiali non lavorati usati per la ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] dell’Ottocento, si trova immediatamente fuori la Cittadella; i corredi delle tombe a fossa contenevano armi di bronzo e di ossidiana, vasellame di pietra, metallo e faïence, ornamenti d’oro, spilloni di bronzo con testa di cristallo e soprattutto una ...
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Vedi EOLIE, Isole dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EOLIE, Isole (Αἰόλου νῆσοι, Αἰολίδεσ, Λιπαραῖας; Aeoliae, Hephaistiades, Volcaniae)
L. Bernabò Brea
Gruppo di isole di natura vulcanica, poste a circa [...] a bande o fiamme rosse sul fondo chiaro, analoga a quella dei villaggi trincerati del Materano. La lavorazione dell'ossidiana costituiva già la principale attività del villaggio.
La vita sul Castello comincia solo con la fase successiva, in cui ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (Ζάκρος)
N. Platon
Z. alta è un ricco e bel paese situato sulla punta orientale dell'isola di Creta, nel circondano di Sitìa. Ad una distanza di circa [...] rhyton) conici e ovali e dei calici della Sacra Alleanza, alti bicchieri dal piede tornito, dei quali uno eccezionalmente prezioso di ossidiana. Uno dei rhytà ovali è ricavato da un solo pezzo di bellissimo cristallo di rocca, ed è unico in tutta la ...
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] pietra trovata in loco, conteneva, oltre alle ossa sovrapposte delle sepolture successive, offerte funerarie, consistenti in rasoi di ossidiana, vasi, sigilli in gran numero, collane di steatite e grani di faïance. Il ritrovamento più prezioso è un ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] : le due principali appartengono ai re fenici di Biblo Abichemou e Ipchemouabi. Questi gioielli si compongono di vasi di ossidiana incrostati d'oro, regalo dei faraoni Amenemḥēt III e IV. Questo complesso comprende inoltre gioielli ispirati dall'arte ...
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Regione dell’Italia centrale, in prov. di Latina. Il termine si ritiene derivato dalla scomparsa città di Suessa Pometia, con cui è stata già anticamente designata una zona del Lazio.
È l’Ager Pomptinus [...] e industria litica appartenenti a questa nuova specie umana. Un’ascia di pietra verde, cuspidi di selce e di ossidiana, denotano la presenza dell’uomo durante il Neoeneolitico. Tribù Pontina (lat. Pomptina tribus) si chiamò la tribù romana istituita ...
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ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...