In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] liquidi nematici, smettici o colesterici. Per i display detti elettrochimici sono usati vari tipi diossidi, come l’ossidodi tungsteno, di molibdeno e di iridio. In tale campo sono anche usati m. organici, quali il viologeno. Sospensioni colloidali ...
Leggi Tutto
Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] .
Fra i mezzi chimici, che hanno il vantaggio di agire a temperatura ambiente, i più usati sono l’ossidodi etilene, la formaldeide, l’ozono, l’ossidodi propilene, il bromuro di metile, l’acido perossiacetico; gli sterilizzanti chimici gassosi ...
Leggi Tutto
Biomateriali
Paolo Ferruti
La definizione di biomateriale sulla quale attualmente esiste il più ampio consenso è quella stabilita nel corso della II International consensus conference on biomaterials, [...] eliminati dalla superficie del vaso gli eventuali residui di solvente. La sterilizzazione delle protesi di Dacron, necessaria come per tutte le protesi, viene generalmente effettuata con ossidodi etilene o raggi gamma.
Le protesi tessili sono ...
Leggi Tutto
Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] da un supporto di acetato di cellulosa, cloruro di polivinile, tereftalato dipolietilene ecc., dello spessore di 0,01-0,1 mm, nel quale è incorporato materiale magnetizzabile.
Il materiale magnetico è costituito da ossido ferrico, con preferenza ...
Leggi Tutto
nastro
nastro [Der. del gotico nastilo "correggia"] [LSF] (a) Denomin. generica di striscia sottile di materiale flessibile. (b) A n.: è la qualifica di dispositivi aventi come componente fondamentale [...] 100 µm); il supporto è di acetato di cellulosa, cloruro di polivinile, tereftalato dipolietilene o materiali simili; il materiale magnetico è normalmente costituito da particelle (dimensioni dell'ordine di decimi di µm) diossido ferrico γ-Fe₂O₃ con ...
Leggi Tutto
polietilene
polietilène s. m. [comp. di poli- e etilene]. – In chimica organica, prodotto di polimerizzazione dell’etilene costituito da catene del tipo (−CH2−CH2−) che, a seconda del grado di polimerizzazione e delle condizioni (pressione,...