PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] , nel processo Thermofor Catalytic Reforming (TCR) derivato dal TCC, e che impiega catalizzatori a base diossidodi cromo su allumina.
Isomerizzazione. - Il reforming catalitico ha poco effetto sulle benzine che distillano sotto 90 °C. Infatti ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] si procede in seguito a una seconda fase ossidantedi più breve durata, e, dopo un ultimo perchage alluminio.
V. tavv. CLXIII e CLXIV e tav. a colori.
Sulla calcografia v. acquaforte; incisione.
Le più antiche monete cinesi, in forma di coltello o di ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] Indipendentemente dalle emissioni di anidride carbonica, di anidride solforosa, diossididi azoto, di materiale particolato con i possibili modificazioni dell'humus e la liberazione di ioni (come lo ione alluminio) tossici per la vegetazione. Non si ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] teoricamente, è il caso dell'alluminio, poiché ossidandosi all'aria, si ricopre con una pellicola che sovente ha lo spessore di uno a due decimillesimi di millimetro, perfettamente impermeabile all'ossigeno. L'aggiunta dialluminio in alcune leghe (p ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] diossidodi uranio.
Si è definita un'unità di attività, il Curie, che equivale all'attività di un grammo di centimetri d'aria, o uno spessore di 0,006 cm. dialluminio, o un foglio di carta ordinaria sono sufficienti ad assorbirli completamente ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] d'un solido in un solido, senza moti browniani.
Anche la fabbricazione dei vetri opalescenti mediante l'aggiunta diallumina, ossido stannico, fosfati alcalini, criolite, è un fenomeno colloidale. Se l'opalescenza non è voluta, ma si deve a ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] origine soltanto dagli idrocarburi incombusti o dall'ossidodi carbonio, ma anche dal particolato sottile un ibrido composito-metallo che è costituito da strati alternati di lega dialluminio e vetroresina incollati fra loro.
Anche il settore delle ...
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Combustibili si chiamano le sostanze capaci di bruciare all'aria, fornendo energia termica (v. combustione). Vi sono combustibili solidi, liquidi e gassosi, naturali e artificiali.
Fra i combustibili solidi [...] temperatura. Essendo per lo più costituite da allumina e silice con aggiunta d'altre sostanze, quali ossidodi calcio, di ferro, ecc., il punto di fusione del sistema allumina-silice varia col variare di questi componenti e diminuisce per la presenza ...
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GAS (XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019; III, 1, p. 700)
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Sergio di Cave
Mario Medici
Giorgio Roberti
Nell'ultimo quindicennio le utilizzazioni del g. naturale hanno avuto nuovi e vasti sviluppi, in [...] reforming in miscele di idrogeno e ossidodi carbonio. Si è avuto anche un forte movimento di esportazione di g. naturale da pareti concentriche, dialluminio o acciaio legato l'interna a contatto con il liquido a bassa temperatura, di acciaio comune ...
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(IX, p. 404; App. III, I, p. 324; IV, I, p. 387)
Catalisi e catalizzatori. - Le attività svolte nel campo della c. a partire dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta hanno interessato diversi [...] policiclici.
Diversi catalizzatori a base diossididi manganese, cadmio o di piombo, supportati su allumina, e altri, costituiti per es. da argento e ossidodi bismuto, ossididi litio e di magnesio od ossididi samario, utilizzati a 700 ÷800 ...
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allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...
alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...