Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunemente di seta o di cotone, con larghezza che raramente oltrepassa quella di una mano, usato per guarnizioni, orlature, legature. N. adesivo Striscia [...] luogo della reggetta metallica; i n. metallici, generalmente con supporto dialluminio, usati per schermature in elettrotecnica o per sigillatura stagna di recipienti. N. isolante Tessuto di lino, cotone, canapa ecc., o laminato plastico, tagliato a ...
Leggi Tutto
Molecole in cui è presente un radicale etilico −CH2−CH3. Etilacetato Estere etilico dell’acido acetico, C2H5COOCH3, contenuto in piccole quantità nell’aceto e nel vino. Industrialmente si prepara esterificando [...] è ottenuto per reazione di acetilene, ossidodi carbonio e alcol etilico in presenza di catalizzatori. Liquido dall’odore prepara facendo reagire benzene ed etilene in presenza di cloruro dialluminio. Liquido mobile, incolore, solubile nei solventi ...
Leggi Tutto
Acido alifatico bicarbossilico HOOCCOOH. Dà luogo a due serie di sali ed esteri (ossalati), neutri e acidi: tra i sali neutri ha importanza quello dialluminio, usato come mordente in tintoria; gli esteri [...] .) con idrossidi alcalini fusi o con acido nitrico fumante, come sottoprodotto nella fermentazione citrica e per sintesi da ossidodi carbonio e idrossido sodico (si forma dapprima il formiato sodico che per riscaldamento a circa 380 °C si trasforma ...
Leggi Tutto
solfati Sali ed esteri dell’acido solforico, di formula generale Me2SO4, con Me metallo monovalente.
Numerosi s. si trovano in natura sotto forma di minerali; si possono classificare, da un punto di vista [...] (quelli che contengono un eccesso diossido metallico: s. basico di mercurio, dialluminio, di bismuto ecc.). Le soluzioni acquose dei s. reagiscono con una soluzione di cloruro di bario dando un precipitato bianco di s. di bario (reazione usata in ...
Leggi Tutto
topazio Minerale pregiato, di colore vario, usato come gemma.
È un fluorosilicato dialluminio, Al2F2SiO4, rombico; l’alluminio può essere sostituito dal ferro ferrico, il fluoro dagli ossidrili e il silicio [...] puro è limpido e incolore, molto più spesso però è colorato in diverse tonalità di giallo e azzurro per impurezze rispettivamente diossidodi cromo e diossido ferroso; il colore rosso è molto raro. Le varietà giallo-marsala, riscaldate fra 300 ...
Leggi Tutto
Marchio di fabbrica di un prodotto costituito da un miscuglio diossidodi ferro e dialluminio granulare. Convenientemente accesa, la t. sviluppa una notevole quantità di calore, più che sufficiente per [...] portare a fusione il ferro, che si libera per riduzione dell’ossido da parte dell’alluminio; essa pertanto viene usata per realizzare particolari saldature (metodo alla t.: ➔ alluminotermia; saldatura). Ha avuto anche applicazione nella fabbricazione ...
Leggi Tutto
uhligite Minerale, di colore nero, con lucentezza metallica; è ossidodi calcio, titanio, alluminio e zirconio, simile alla perowskite, nella quale parte del titanio è sostituita da zirconio e alluminio. [...] In cristalli pseudomonometrici ottaedrici è stata rinvenuta presso il Lago Magadi (Kenya) ...
Leggi Tutto
Minerale poco comune, ossidodi idrogeno e alluminio, AlO(OH), rombico. Raro in cristalli prismatici ben formati o in aggregati scagliosi madreperlacei variamente colorati per impurezze (grigio, giallognolo [...] ecc.). È uno dei componenti delle bauxiti ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,714, di cui sono noti due isotopi stabili, 6931Ga (60,4%) e 7131Ga (39,6%), e numerosi isotopi instabili. Scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] dell’estrazione dell’allumina dalle bauxiti con il processo Bayer; dalle soluzioni dialluminato sodico il g a freddo, si ricopre di uno strato diossido che lo protegge dall’ulteriore ossidazione; a caldo si ossida alla temperatura di circa 1000 °C. ...
Leggi Tutto
IDROGENO (da ὕδως "acqua" e γεν "genero")
Felice DE CARLI
Giulio NATTA
Felice DE CARLI
Elemento chimico con peso at. 1,0078, numero at. 1, simbolo H. Fu intravisto per la prima volta da Paracelso [...] l'idrogeno a questo modo; alcuni, come il biossido di manganese, cedono solo la metà dell'ossigeno che contengono; gli ossidi dei metalli alcalini, alcalino-terrosi e dialluminio non vengono ridotti affatto. Della proprietà riducente dell'idrogeno ...
Leggi Tutto
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...
alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...