FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968)
Gaspare MAZZOLANI
Gli importanti progressi compiuti negli ultimi anni nella conoscenza del meccanismo fotosintetico sono stati resi possibili soprattutto [...] CO2, sia delle ossido-riduzioni del metabolismo oscuro. La reazione (1), fotolitica, o fase dï Hill, che è nella fase fotochimica (o di Hill), avviene la fotolisi dell'acqua in presenza dell'accettore diidrogeno, che è il trifosfopiridinnucleotide ...
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Elemento chimico avente simbolo He, peso atomico 4, numero atomico 2. È il più leggiero dei cosiddetti gas nobili o rari, che costituiscono il gruppo zero del sistema periodico di Mendeleev. Fu scoperto [...] sabbia monazitica che quando contiene 5% diossidodi torio può svilupparne per riscaldamento a di quella dell'idrogeno. Dato il costo dell'elio, si sperimentò anche il miscuglio elio-idrogeno, e fu constatato che l'elio contenente il 15% diidrogeno ...
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Sinonimo di Stibina. È un sesquisolfuro di antimonio, dalla f0rmula chimica Sb2S3, corrispondente a Sb = 71,4 e S = 28,6; contiene qualche volta ferro, argento e oro, quest'ultimo talora in quantità tale [...] minerale è solubile in acido cloridrico con produzione diidrogeno solforato; l'acido nitrico lo decompone, separandone un residuo bianco di acido antimonico.
L'antimonite, insieme ai varî ossididi antimonio (v.), costituisce il minerale da cui si ...
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(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] prodotti liquidi nel periodo 1930-45), la Ruhrkohle-Veba ha studiato un processo nel quale il carbone viene idrogenato in presenza diossidodi ferro, come catalizzatore, in più reattori, a 300 atm e 490°C, dove rimane complessivamente per circa 45 ...
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NICOTINA
Luigi MASCARELLI
Alberico BENEDICENTI
. Ha la formula: C10H14N2. È l'alcaloide principale delle nicotiane, così chiamate dal nome del diplomatico francese Jean Nicot de Villemain (1530-1600), [...] C10H12N2, liquido bollente a 267°, levogiro, contiene due atomi d'idrogeno in meno della nicotina: la si ritiene α-[β-piridil]- solamente nicotina, ma piridina, collidina, alcool metilico, ossidodi carbonio, acido cianidrico, ecc., si manifesta con ...
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Cere sintetiche. - Col nome di c. oggi si indicano generalmente, oltre quelle animali e vegetali, anche tutta una serie di prodotti naturali e sintetici che hanno in comune con le c. propriamente dette [...]
6) Cere d'idrocarburi paraffinici preparati per reazione fra ossidodi carbonio e idrogeno (sintesi di Fischer-Tropsch).
7) Cere idrogenate: a) prodotti cerosi preparati per idrogenazione completa di olî siccativi e semisiccativi; b) prodotti cerosi ...
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. Con questo nome si designano i processi di sintesi delle sostanze organiche che hanno come sorgente di energia quelle derivanti da reazioni chimiche diverse; ciò a differenza della maggior parte dei [...] ossida l'idrogeno ad acqua, e, come i precedenti, utilizza l'energia anche per decomporre l'anidride carbonica, il processo che sembra esclusivo delle piante verdi. E si conoscono ancora appena altri germi, capaci diossidare il metano e l'ossidodi ...
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È il più semplice dei chetoni della serie grassa; fu studiato e analizzato da Liebig, Dumas e Kane; nel 1845 Chancel notò le sue relazioni con l'alcool isopropilico. È un liquido mobile, di odore gradevole, [...] con ossidodi calcio diventa acetato di calcio.
2.° Dalla ossidazione dell'alcool secondario (isopropilico) (Friedel).
nel quale a sua volta si trasforma con idrogeno nascente.
3.° Per elettrolisi di un miscuglio equimolecolare di acetato di potassio ...
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Elemento il cui ossido fa parte delle cosiddette terre rare; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140, 125 (O. Hönigschmid e H. Holch 1928). Secondo le misure di Aston esso ha due isotopi (140 e [...] . Perciò è usato per fabbricare le reticelle delle lampade Auer un miscuglio di 99% diossidodi torio e 1% diossidodi cerio. Miscele diossididi cerio e lantanio e di altre terre rare sono usate come coloranti nelle industrie del vetro e della ...
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OSMOSI
Luigi MONTEMARTINI
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. S'indica col nome di osmosi un complesso di fenomeni che involgono il passaggio di fluidi attraverso setti semipermeabili, ossia attraverso pareti che hanno la proprietà [...] passare le molecole di certe sostanze e di essere impermeabili ad altri tipi di molecole. Come esempio ricordiamo che una lamina di palladio rovente è permeabile al solo idrogeno e che l'ossidodi carbonio può passare attraverso il ferro purché ...
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ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...