PILE A COMBUSTIBILE
Cesare Biondi
Marcello Giomini
. Una p. a c., detta anche "pila a combustione" (ingl. fuel cell), è una p. elettrica ad azione chimica (v. pila, XXVII, p. 271) nella quale l'energia [...] fossili e idrocarburi), si possono usare sostanze facilmente ottenibili da questi, come l'idrogeno, l'ossidodi carbonio, gli alcoli, le aldeidi, ecc.
L'idrogeno è il più semplice e uno dei più reattivi tra i combustibili conosciuti. Esso ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] , ma all'uno o all'altro. Per di più, l'emoglobina si lega 300 volte più facilmente con l'ossidodi carbonio che con l'ossigeno: per es., .
L'emoglobina si può combinare ancora con l'idrogeno solforato a formare la solfoemoglobina (che si osserva ...
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. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] qualitativo. Losanitch e la sua scuola hanno realizzato alcune sintesi a partire da ossidodi carbonio e idrogeno, De Hemptinne ha ottenuto varie idrogenazionidi doppî legami non saturi, Gruszkiewicz ha effettuato la sintesi dell'acido cianidrico ...
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Nella più remota antichità si ammetteva che l'aria fosse un elemento, cioè uno dei quattro principî (aria, acqua, terra e fuoco) che costituivano nel loro assieme la natura. Solamente verso la fine del [...] sono stati trovati su 100 litri: 19,4 cmc. diidrogeno libero, 12,1 di metano, 1,7 di benzene e idrocarburi analoghi, 0,2 diossidodi carbonio con tracce di olefine e di idrocarburi acetilenici.
Anche composti del cloro e dell'iodio si trovano ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] particelle diossidodi ferro (Fe2 O3) aventi il diametro di circa 10-4 cm. su una superficie ben levigata di una sezione di materiale più esterni.
Per semplicità si considerino due atomi diidrogeno a distanza tale da potere, in prima ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] da sali solubili in acqua, gli ossidi per decomposizione termica di idrossidi o di carbonati allo stato solido, i metalli per riduzione con idrogeno degli ossidi, per dissoluzione dell'altro costituente di una lega binaria, per precipitazione ...
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Sistematica. - Le definizioni e delimitazioni degli ordini, famiglie, generi e specie nella classe degli Schizomiceti-raggruppante i batterî - sono periodicamente oggetto di revisione, soprattutto ai livelli [...] - Anche per la cellula batterica il processo di deidrogenazione è la sorgente fondamentale di energia. Quando l'accettore finale diidrogeno è l'O2 il processo ossidativo, aerobio, che si conclude con la produzione di CO2 e H2O, è detto respirazione ...
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MATERIALI.
Claudio Caneva
– Nanomateriali. Metamateriali. Grafene. Fullerene. Nanotubi di carbonio. Nanocompositi. Sistemi nanoelettromeccanici. Vetro di alte prestazioni. Nanotecnologie e biomateriali. [...] e celle solari ad alta efficienza, in sostituzione sia della tecnologia al silicio sia di quelle costosissime basate su elettrodi diossidodi indio-stagno o ossidodi stagno drogato al fluoro.
Il grafene interviene in termini risolutivi su uno dei ...
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. Appartiene al gruppo naturale degli alogeni o generatori di sali, e trova il suo posto nel 7° gruppo del sistema periodico. Ha il peso atomico 35,45, numero atomico 17, raggio ionico 1,81 A. È il più [...] aromatiche.
Cloro e idrogeno. - Formano un solo composto: acido cloridrico (v.).
Cloro e ossigeno. - Non si riesce a far combinare direttamente cloro e ossigeno, data la natura endotermica dei prodotti di reazione: gli ossidi noti del cloro ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] sono in maggioranza a base diossidodi Cu, mostra una certa correlazione tra il numero di piani di CuO esistenti in ciascuna cella composti lamellari a base di solfuro di tantalio (TaS2−1/2 C5H5N) e seleniuro di niobio e idrogeno: 2H-Nb Se2. ...
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ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...