Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] ecc., diluiti, sviluppando idrogeno e dando soluzioni di sali cromosi, colorate diossidodi c. e di alluminio ma basso di ferro; quella per usi chimici ha elevato contenuto diossidodi cromo, ma basso tenore di alluminio e di silice.
Processi di ...
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Fenomeno in virtù del quale la superficie di una sostanza solida, detta adsorbente, fissa molecole provenienti da una fase gassosa o liquida con cui è a contatto (per superficie si deve intendere non [...] e le molecole della sostanza adsorbita. Può venire evidenziato studiando un’isobara di a.; in fig. B è riportata l’isobara sperimentale di a. diidrogeno su ossidodi zinco: la prima porzione discendente (I) della curva corrisponde all’a. fisico ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] o diossido. Si ottiene per riduzione del quarzo con carbonio (coke ecc.) al forno elettrico, scaldando al calor rosso una miscela di quarzo e magnesio, per decomposizione di un tetraalogenuro di s. con sodio o con idrogeno ad alta temperatura ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] della miscela di sintesi dalla conversione ossidante del gas naturale rappresenta un procedimento produttivo molto più economico rispetto ai processi che impiegano altre materie prime (carbone, oli combustibili, idrogeno elettrolitico); essa ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] alcali, solubile negli acidi e nelle soluzioni di sali ammonici; per azione dell’ossidodi carbonio o dell’idrogeno si riduce nell’ossido Cd2O, che al disopra di 300 °C è instabile. Si ottiene per ossidazione a temperatura elevata del metallo con l ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] e. viene prodotto a partire da etilene, da acetilene e da miscele diossidodi carbonio e idrogeno. La sintesi da etilene è particolarmente impiegata e consiste essenzialmente di due fasi, l’assorbimento dell’etilene in acido solforico al 97-98% con ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] di masse in movimento), ma su impianti di conversione statici. A questa categoria appartengono le celle solari e le celle a combustibile idrogeno origine soltanto dagli idrocarburi incombusti o dall'ossidodi carbonio, ma anche dal particolato sottile ...
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di Sergio Carrà
Anche se l'impiego della c. risale agli esordi della chimica industriale, essa occupa ancora una posizione di primo piano in diversi aspetti della ricerca scientifica e delle attività applicative, [...] dagli stessi reagenti. Un esempio significativo ci viene offerto dal comportamento del gas di sintesi costituito da una miscela diossidodi carbonio e idrogeno, che compatibilmente con il catalizzatore impiegato porta a una gamma molto diversificata ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] flusso di aria con 400 ppm diidrogeno e aumenta di nuovo quando l'idrogeno è rimosso dal flusso d'aria. Le molecole d'idrogeno si tubo con una pellicola isolante come uno strato sottile diossidodi silicio.
Un'immagine ottenuta con il microscopio a ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] nell'atmosfera. Anche per la disinfestazione di silos, magazzini, stive di navi e di aerei da carico si utilizzano fumiganti a base diossidodi etilene, cianuri (che svolgono cianuro d'idrogeno), idrocarburi alogenosostituiti e molti altri composti ...
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ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...