ROCCIA
Federico MILLOSEVICH
Luigi COLOMBA
. Petrografia. - Si dà questo nome a un'associazione di minerali che per la sua mole e per il suo carattere di autonomia geologica viene a costituire parte [...] che è proprio del terreno superficiale. Nel caso della laterizzazione per l'azione degli ossidi d'azoto, anche il legame fra silicio e alluminio si rompe.
Molti altri fenomeni di alterazione delle rocce sono dovuti all'acqua, la quale può agire come ...
Leggi Tutto
Misure ad alta frequenza: Generalità. - La misurazione delle grandezze elettriche interessanti circuiti percorsi da correnti periodiche a frequenza elevata si pone in termini che spesso differiscono sensibilmente [...] App. p. I, 548). Gli elementi raddrizzatori possono essere a ossidodi rame o a ferro selenio per frequenze fino a circa 100 kHz, ovvero a cristallo di germanio o disilicio per frequenze più alte. La deviazione dello strumento risulta proporzionale ...
Leggi Tutto
QUARZO
Ugo PANICHI
Arnaldo MAURI
. Fra le varie modificazioni che può presentare la silice (SiO2), il quarzo è la più abbondante e diffusa, sia come componente di molte rocce, sia in cristallizzazioni [...] tre piani reticolari paralleli consecutivi; i cerchi indicano atomi disilicio; i cerchi semplici sono nel piano anteriore, i cerchi di Compostella" è poco trasparente ed è di un rosso sanguigno dovuto a ossidodi ferro. Ancor meno trasparente e di ...
Leggi Tutto
Il carburo (o acetiluro) di calcio è uno di quei carburi metallici che si decompongono per azione dell'acqua con la formazione d'idrocarburi, ed è tra essi il più importante dal punto di vista tecnico. [...] per via termoelettrica a partire da carbone e ossidodi calcio; restano in tal modo assorbiti 4 kwh. per ogni kg. di carburo prodotto. Pertanto un quintale di carburo, che occupa all'incirca un volume di 40 litri, accumula 400 kwh. Per tale carattere ...
Leggi Tutto
Dal tubo a raggi catodici ai pixel. Display a cristalli liquidi. Tecnologia OLED. Display e-ink. Bibliografia
Dal tubo a raggi catodici ai pixel. – Un d. è un dispositivo che consente di visualizzare l’informazione [...] depositato su uno strato riflettente che ricopre la superficie disiliciodi un circuito integrato e la luce può essere riflessa strato trasparente diossidodi indio-stagno (ITO, Indium Tin Oxide) su vetro. Applicando un voltaggio di alcuni volt ...
Leggi Tutto
Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] del vetro comune sono la silice (circa il 75%), l'ossidodi sodio (circa il 15%) e l'ossidodi calcio. La silice è formata da unità costituite, a loro volta, da un atomo disilicio centrale circondato da quattro atomi di ossigeno che si trovano ai ...
Leggi Tutto
Silicato idrato di allumina, che costituisce la materia prima più importante per l'industria ceramica. Ciò si deve alla sua spiccata plasticità, cioè alla proprietà d'impastarsi con molta acqua, formando [...] alcalini all'aspetto non differiscono dai precedenti, però contengono fino al 5% di feldspati e fino al 2% diossidodi ferro. I caolini silicei contengono fino al 20% disilice quarzosa e, a differenza dei precedenti, dànno paste poco plastiche e ...
Leggi Tutto
Il nome deriva dalla località Baux (Provenza) dove si hanno giacimenti importanti del minerale. Minerale amorfo che si presenta in masse compatte, concrezionate, pisolitiche, oolitiche, granulari e terrose [...] di Wochein); l'acqua fra 8,5% (wocheinite) e 28% (bauxite di Wermetshausen, Vosgi); il sesquiossido di ferro fra 1,5% (bauxite di Christianburg) e 35,5 (bauxite di Bakers Hill); la silice 'interno un nocciolo diossidodi alluminio anidro, lascerebbe ...
Leggi Tutto
Cere sintetiche. - Col nome di c. oggi si indicano generalmente, oltre quelle animali e vegetali, anche tutta una serie di prodotti naturali e sintetici che hanno in comune con le c. propriamente dette [...] paraffinici preparati per reazione fra ossidodi carbonio e idrogeno (sintesi di Fischer-Tropsch).
7) disilicio.
13) Esteri di acidi grassi e poliossietilene quali monostearato di polietilenglicol e polietilen-esitolo monostearato.
14) Derivati di ...
Leggi Tutto
Elemento con numero atomico 41 e peso atomico 93,5; simbolo chimico Cb o Nb.
Nel 1801 Hatchett separò dalla columbite del Massachusetts l'ossidodi un nuovo elemento che chiamò columbio. Però esso era [...] simile al ferro e il comportamento chimico d'un metallo nobile. Il suo ossido superiore è Cb2O5, che è un'anidride acida e può essere paragonata ai biossidi disilicio e di stagno. L'acido columbico è un acido molto debole; non si conoscono sali ...
Leggi Tutto
silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...