Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] diossido con un valore dell’indice di rifrazione molto diverso da quello dell’elemento. Sfruttando questa differenza di valori, per il fenomeno della riflessione totale, descritto in seguito, diventa possibile ricavare nello stesso silicio ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] (con buona resistenza chimica) e non durevoli. I primi, con elevati tenori disilice, basse concentrazioni di alcali (sodio e potassio) e quantità equilibrate di stabilizzanti (calcio e magnesio), resistono bene al degrado, mentre i secondi sono ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] con ossigeno, nel quale gli elementi come carbonio, silicio, fosforo e manganese vengono completamente o in parte ossidati mediante l’insufflazione di ossigeno puro attraverso una lancia introdotta dall’alto (processo LD), mentre le reazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] elettronico basato sulle proprietà semiconduttrici delle pellicole diossidodi rame. Quando nel 1947 Bardeen e Brattain, spingendo un conduttore di tungsteno in un blocco P-N disilicio ricoperto da un elettrolita, riuscirono a controllare ...
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memoria, tecnologie di
memòria, tecnologìe di. – Le memorie elettroniche hanno beneficiato dei progressi avutisi soprattutto nell’ambito della nanotecnologia, sia per quanto riguarda l’individuazione [...] di dimensione inferiore al nanometro, ricavati in un sottilissimo strato di materiale plastico mediante microindentazione con micropunte disilicio control gate e, completamente isolata da uno strato diossido, la floating gate, posta fra la control ...
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microottica
microòttica s. f. – Settore dell'ottica caratterizzato da linee di sviluppo quali la forte riduzione delle dimensioni fisiche di componenti (lenti, specchi, prismi, ecc.) e di schemi funzionali, [...] formazione controllata diossido con un valore dell’indice di rifrazione molto diverso da quello dell’elemento. Sfruttando questa differenza di valori, per il fenomeno della riflessione totale, diventa possibile ricavare nello stesso silicio percorsi ...
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FAÏENCE
F. Tiradritti
Egitto. - Con il termine f. si usa normalmente indicare un impasto di terra, più o meno argillosa, ricoperto di smalto. È quindi soltanto per pura convenzione che questo stesso [...] si trova a metà strada tra quella del vetro e quella della f.: silicio e sostanze alcaline sono infatti utilizzate in proporzioni diverse. Presente è anche una certa quantità diossidodi rame, che non si trova invece nella f. vera e propria.
L ...
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nanocomposito
nanocompòsito s. m. – Materiale costituito da più fasi in intimo contatto tra loro, almeno una delle quali presente sotto forma di particelle di dimensione nanometrica (1÷100 nm), e dotato [...] materiale ne risultano significativamente alterate. Un esempio di materiale n. interamente ceramico è quello costituito da una matrice diossidodi alluminio (Al2O3) contenente nanoparticelle di carburo disilicio (SiC), la cui resistenza a rottura è ...
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cella di Gratzel
cèlla di Grätzel locuz. sost. f. – Dispositivo elettrochimico in grado di convertire energia luminosa in energia elettrica. Sviluppate all'inizio degli anni Novanta del 20° secolo da [...] titanio nanostrutturato mesoporoso (depositato su un elettrodo di supporto trasparente), nella cui banda di conduzione vengono trasferiti gli elettroni assorbiti dalla molecola organica. L'ossidodi titanio si comporta a questo punto da anodo della ...
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sol-gel, sintesi
sòl-gèl, sìntesi. – Metodo di preparazione di materiali basato sulla formazione preliminare di un sol, che poi evolve a formare un gel, il quale viene poi essiccato per produrre il materiale [...] importanti sintetizzati con questo metodo vi sono, oltre alla silice, il biossido di titanio, l'ossidodi alluminio, il biossido di zirconio e vari ossidi misti. Mediante aggiunta di opportuni reagenti, il materiale finale può contenere varie specie ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...