Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] con tali leghe non producono scintilla.
I più importanti sali di b. sono: il cloruro, BeCl2, che si ottiene riscaldando l’ossido, in presenza di carbone, in corrente di cloro; il solfato, BeSO4, che dà sali doppi coi solfati alcalini; il carbonato ...
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Microelettronica e nanoelettronica
Arnaldo D’Amico
Christian Falconi
Ubaldo Mastromatteo
Flavio F. Villa
L’elettronica a stato solido ha contribuito negli ultimi decenni allo sviluppo di molti dispositivi [...] 13 μm per raggiungere frequenze dell’ordine di 3 GHz la lunghezza di canale non deve superare 60 nm e lo spessore dell’ossido di gate deve essere di 1,5 nm. Il fatto che un transistor singolo raggiunga tali frequenze non significa assolutamente che l ...
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Infiammazione a focolaio o diffusa del parenchima cerebrale, dovuta a traumi, a intossicazioni (alcool, avvelenamenti per ossido di carbonio, acido solforico, ecc.), a tossinfezioni. Tra le encefaliti [...] dovute a quest'ultima causa deve essere ricordata soprattutto l'encefalite epidemica o letargica. Nelle forme non epidemiche la sintomatologia è poco definita, e corrisponde in genere a quella di una grave ...
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SALI
Umberto SBORGI
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. Si indicano con questo nome i composti che si originano dalla reazione degli acidi con le basi, con eliminazione di acqua, proveniente dall'unione dell'idrogeno dell'acido con [...] teoria elettrochimica di J. J. Berzelius (1819), che considerò i sali come formati per legame tra l'ossido acido, elettronegativo, e l'ossido basico, elettropositivo, sicché egli scriveva la formula di essi, come del resto di tutti gli altri composti ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] metallico con un acido, come nel caso del cloruro ferroso ottenuto per azione dell’acido cloridrico sull’ossido ferroso. Effetto s. Aumento della solubilità di un s. dovuto all’aggiunta di concentrazioni modeste (minori di 0,4 moli per litro) di ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] formula agli Arabi del sec. IX d. C.); che il rosso era un sottossido di rame a Nimrud, ed a Khorsābād quell'ossido di ferro che si suol chiamare "sanguigna"; che il verde era ottenuto probabilmente mescolando il giallo e l'azzurro, per esempio ocra ...
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Composto chimico, di formula generale R3NO (dove R indica un radicale alifatico o aromatico); si forma da un’ammina terziaria in ambiente fortemente ossidante (perossidi, ozono ecc.) e può considerarsi [...] un N-ossido di tale ammina. L’o. forma idrati non ionizzati ed esiste in soluzione sotto forma di basi amminiche sostituite molto deboli, (R3NOH)+OH−, che possono dar luogo a una serie di sali, strutturalmente analoghi ai sali di ammonio quaternari. ...
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Il recente rigoglioso sviluppo della c. ha reso possibile la creazione di nuovi prodotti e la fabbricazione in scala industriale di prodotti già noti, con perfezionamentì tecnici che prevedono l'impiego [...] enzimatica, sebbene sia forse più razionale classificare i catalizzatori in base alla loro funzione specifica (acido-base, ossido-riduzione, ecc.).
Nella c. eterogenea, alla ricerca più propriamente creativa si sono via via accompagnati tentativi d ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] raggi atomici compresi tra 1,2 e 1,4 ångström (Pt, Pd, Ir, Rh, Cu, Co, Ni, Os, Zn, Ru, Co).
b) Ossidî semiconduttori: sono solidi con reticolo cristallino a carattere ionico: allo stato puro ed omogeneo gli elettroni sono ripartiti in bande d'energia ...
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Radicale =C=O, caratteristico delle aldeidi e dei chetoni. Per la presenza del doppio legame carbonio-ossigeno possiede una spiccata reattività: può addizionare idrogeno, ossigeno, acqua, acido cianidrico, [...] preparazione del nichel secondo il processo Mond.
La carbonilazione è la reazione con cui si introduce la molecola di ossido di carbonio in un composto organico. A seconda del composto reagente si distinguono diverse reazioni: a) Trasformazione dell ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.