Ruben Samuel
Ruben 〈rùben〉 Samuel [STF] (n. Harrison, New York, 1900) Direttore dei Ruben Laboratories di New York. ◆ [CHF] Pila R.-Mallory: tipo di pila a secco, prototipo delle cosiddette p. a mercurio [...] (propr. a ossido di mercurio): v. pila chimica: IV 515 Tab. 5.1. ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] processo naturale che per essere evitato necessita di interventi specifici. Mentre per un numero limitato di metalli il processo di ossidazione è di difficile attuazione a causa della loro natura ‘nobile’, come si verifica per l’oro e il platino, per ...
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Composto chimico, cui si attribuisce tradizionalmente la formula generale MeAlO2, dove Me sta a rappresentare un metallo monovalente; in realtà un m. è costituito dall’anione complesso [Al(OH4)]− che si [...] forma, per es., quando l’ossido di alluminio si trova in ambiente basico. Alcuni m. si trovano in natura (spinello ecc.), altri si preparano facendo reagire le basi con l’alluminio o con il suo idrossido: si ottengono così, per es., il m. di potassio ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] formula agli Arabi del sec. IX d. C.); che il rosso era un sottossido di rame a Nimrūd, ed a Khorsābād quell'ossido di ferro che si suol chiamare sanguina; che il verde era ottenuto probabilmente mescolando il giallo e l'azzurro, per esempio ocra ed ...
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Chimica
Gas incolore, di odore penetrante, irritante, tossico, di formula NH3. A 0 °C e pressione atmosferica, 1 litro di a. ha massa di 0,771 g; bolle a −33,3 °C e solidifica a −77,7 °C sotto forma di [...] , dalla decomposizione di sostanze azotate, dalle acque ammoniacali delle officine del gas di città. Si ossida con aria, in presenza di catalizzatori, dando ossido d’azoto, reazione su cui si basa la preparazione dell’acido nitrico. Reagisce con gli ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] o dalla ganga. Successivamente, se il minerale è un solfuro si procede a un arrostimento che ha lo scopo di trasformare i solfuri in ossidi o in solfati, i primi avendo interesse nella m. per via termica e i secondi in quella per via umida.
La m ...
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Radicale trivalente che si può considerare derivato dall’acido ortofosforico per eliminazione di tre ossidrili in esso contenuti.
Il cloruro di f., POCl3, si prepara industrialmente trattando il fosfato [...] tricalcico a 300-350 °C con cloro, ossido di carbonio e carbone, e distillando il prodotto; ovvero per azione del pentacloruro di f. sull’anidride fosforica. Liquido incolore che fuma fortemente all’aria, si idrolizza facilmente formando acido ...
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In metallurgia, la diminuzione di peso che subisce una carica liquida, per es. in seguito a reazioni di affinazione (che portano alla eliminazione parziale di alcuni costituenti del bagno fuso), o per [...] allontanamento sotto forma di ossido o di vapore di una frazione di uno o più componenti di una lega. Il primo caso è caratteristico di operazioni metallurgiche quali la conversione della ghisa in acciaio, per es., al convertitore Bessemer, dove il c ...
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fosgenite
fosgenite [Der. di fosgene, composto chimico, cloruro di carbonile, il cui nome, comp. del gr. phòs "luce" e -gene deriva a sua volta dal fatto che si ottiene per azione, alla luce, del cloro [...] sull'ossido di carbonio] [GFS] Nella geologia, minerale, clorocarbonato di piombo, incolore o bruniccio, talora giallognolo, con lucentezza adamantina. ◆ [FSD] Classe della f.: nella cristallografia, altro nome della classe di simmetria trapezoedrica ...
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Presenza di grasso, sotto forma di goccioline visibili a occhio nudo, nelle urine, che acquistano un colore bianco-latteo. Si riscontra in alcune malattie del fegato, del pancreas e del rene, e nelle intossicazioni [...] da fosforo e da ossido di carbonio. ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.