Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] con formula NI3‧nNH3), che sono in genere tanto meno esplosivi quanto maggiore è il numero n di molecole d’ammoniaca presenti.
Ossido d’a. Gas incolore, poco solubile in acqua, di formula NO, capace di reagire con notevole facilità con l’ossigeno per ...
Leggi Tutto
PERICLASIO (dal gr. περί "intorno" e κλάσις "frattura")
Giovanni D'Achiardi
Minerale costituito da ossido di magnesio, parzialmente sostituito da ossido di ferro; così chiamato da A. Scacchi che nel [...] 1841 lo ritrovava nei blocchi calcarei del M. Somma. Si presenta in piccoli cristalli ottaedrici e cubici, a sfaldatura cubica perfetta (donde il nome) o in granuli di colore bianchiccio, grigiastro, giallo, ...
Leggi Tutto
XENOTIMA
Maria Piazza
. Minerale formato da fosfato di ittrio (IPO4) con 61,41% di ossido di ittrio sostituito talvolta da ossido di Cerio (fino all'11%) e da altri elementi come UOa; elio, ecc. Cristallizza [...] in piccoli cristalli della classe oloedrica del sistema tetragonale, molto simili a quelli di zircone col quale talvolta forma associazioni parallele. La xenotima ha sfaldatura facile secondo {110}, peso ...
Leggi Tutto
Nome generico di macromolecole biologiche che nei tessuti degli organismi animali partecipano ai processi ossido-riduttivi. Appartengono alle e. l’emoglobina, i citocromi ecc. ...
Leggi Tutto
Negli autoveicoli, lo stesso che marmitta catalitica a due vie (per l’ossidazione dell’ossido di carbonio e degli idrocarburi incombusti) che, non richiedendo per il corretto funzionamento la regolazione [...] della dosatura della miscela aria-combustibile attorno al valore stechiometrico, può essere impiegata in motori originariamente sprovvisti di dispositivi di abbattimento delle emissioni inquinanti ...
Leggi Tutto
Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] 'enzima e il ritorno allo stato fondamentale sono accompagnati dall'emissione di un quanto di luce (hv). Pertanto, per ogni molecola di LH2 ossidata a L si ha l'emissione di un hv e il consumo di una molecola di ATP. Il colore della luce emessa varia ...
Leggi Tutto
In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] . ceramici speciali o neoceramiche) sono a base di composti (ossidi, carburi, nitruri ecc.) ottenuti molto puri e a granulometria i display detti elettrochimici sono usati vari tipi di ossidi, come l’ossido di tungsteno, di molibdeno e di iridio. In ...
Leggi Tutto
La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] formico e in un'aldeide a un atomo di C in meno dell'amminoacido di partenza:
L'aldeide subisce il processo di ossido-riduzione (reazione del Cannizzaro) e forma l'acido e l'aldeide ad essa corrispondente:
Gli acidi e gli alcoli così ottenuti possono ...
Leggi Tutto
Minerale raro allo stato puro, di colore nero ferro o bruno nerastro, con lucentezza submetallica, ossido di ferro, manganese, niobio, (Fe, Mn)(Nb, Ta)2O6, rombico; quasi sempre in miscela isomorfa con [...] la tantalite. Si trova in bei cristalli nella criolite in Groenlandia e in rocce granitiche o pegmatitiche a Craveggia in Val Vigezzo; si rinviene anche in Baviera, Norvegia ecc ...
Leggi Tutto
Minerale del gruppo dei granati contenente essenzialmente ossido ferrico e calce Ca3Fe2 (SiO4)3, ma anche allumina e magnesia. Ha peso specifico elevato, colore vario ed è facilmente fusibile. Fra le varietà [...] è caratteristica la melanite, nera, titanifera, propria di tufi e di proietti vulcanici (v. granati) ...
Leggi Tutto
ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.