VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] malattia delle vie urinarie e nel dicembre del 1842 fu salvato dal figlio Camillo da una asfissia causata dall’inalazione di ossido di carbonio.
Dalla moglie, morta il 9 marzo 1823, Girolamo ebbe almeno quattro figli: Clelia, nata a Meldola nel 1799 ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] in chiaro che l'amico Del Bon nel 1933 aveva inaugurato dipingendo su una preparazione ancora umida a base di ossido di zinco. Sin dal 1935 L. Borgese definì questa tecnica, che moltiplica le trasparenze cromatiche e la restituzione percettiva al ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] il carbone e in particolare il carbone di storta, funzionando come elettrodo positivo, produce oltre l'anidride e l'ossido di carbonio anche prodotti della serie benzocarbonica, come risultava dal fatto che dai detriti neri di carbonio disgregato fu ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] 'antisettiche', se combinate con l’ossigeno. In particolare, riprendendo esperienze del 1781, studiò l’azione antifermentativa dell’ossido mercurico (precipitato rosso).
Nel 1799 fu a Corfù per indagare sulle epidemie di febbri che decimavano i ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] vegetali con soluzioni di nitrato di torio egli otteneva, per successiva calcinazione, una sostituzione molecolare con ossido di torio negli elementi vegetali così che, con l'eliminazione successiva della parte organica, il deposito inorganico ...
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MOSSO, Angelo
Michele Nani
– Nacque a Torino il 30 maggio 1846, da Felice, falegname, e da Margherita Contessa, sarta.
Dalla prima infanzia abitò a Chieri, luogo di origine della famiglia, «privo d’ogni [...] ). L’interesse per la salute dei lavoratori trovò applicazione anche ne La respirazione nelle gallerie e l’azione dell’ossido di carbonio (Milano 1900), un lavoro di ricerca promosso dal ministero dei Lavori Pubblici per studiare l’asfissia fra ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] , III (1910-11), pp. 94-100, in collab. con A. Cevidalli; L'anatomia patologica dell'avvelenamento acuto da ossido di carbonio, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XLVII (1927), pp. 807-843; Considerazioni sulla ...
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GUISCARDI, Guglielmo
Nicoletta Morello
Nacque a Napoli nel marzo 1821. Terminati gli studi classici, frequentò i corsi di architettura di Gaetano Genovese.
Nei mesi di settembre-ottobre 1845 presenziò [...] , in Bull. de la Société géologique de France, s. 2, 1856-57, t. XIV, pp. 633-635; Studii su i minerali vesuviani. Ossido ferrico idrato, in Il Giambattista Vico, 1857, vol. II, pp. 137-139; Notizie del Vesuvio, ibid., 1857-58, vol. I, pp. 132 ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] tipi di tensione applicata e in particolari soluzioni, la formazione anodica dei neri di alluminio, l'analisi degli strati di ossido, il potere cromatografico di questi nella separazione di ioni metallici e di steroidi, la corrosione del metallo e la ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] 'origine del fenomeno d'intorbidamento dei vini e ciò sia nei riguardi della concentrazione ionica come del potenziale di ossidazione.
In campo biologico l'attività del C. si estendeva all'esame dei fermenti endogeni in rapporto all'affinamento dei ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.