BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] il carbone e in particolare il carbone di storta, funzionando come elettrodo positivo, produce oltre l'anidride e l'ossido di carbonio anche prodotti della serie benzocarbonica, come risultava dal fatto che dai detriti neri di carbonio disgregato fu ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro [...] (fino a 8-10.000 circa), ma può scendere a poche centinaia a seguito di drastici trattamenti estrattivi, ossidativi ecc. Il suo valore è considerato un indice molto significativo dello stato di conservazione dei materiali cellulosici, dal momento ...
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(I, p. 294; App. II, I, p. 14)
Fin verso il 1940 quasi tutto l'a. prodotto era ottenuto da carburo di calcio; dopo tale data furono introdotti sistemi all'arco elettrico, i quali però risultavano onerosi; [...] operazione, e così pure varia il rapporto fra i singoli componenti. Oltre all'a. e all'etilene si ha sempre idrogeno, ossido di carbonio, anidride carbonica e formazione di nero fumo.
La separazione dell'a. dagli altri gas di reazione si può fare per ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA (XV, p. 477)
Rodolfo MARGARIA
FISIOLOGICA La fisico-chimica fisiologica ha ricevuto un grande impulso negli ultimi anni, particolarmente per l'introduzione nella tecnica di [...] trovato applicazione in tutte le determinazioni di pH di sistemi biologici, anche di quelli che, per contenere sistemi ossido-riduttivi, quale ad es. il sangue che contiene emoglobina ridotta ed ossigenata, non sarebbero suscettibili di misurazione ...
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Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] (mosche, zanzare, tarme). In genere agli i. a base di piretro si aggiunge il piperonilbutossido che agisce da sostanza sinergica impedendo l’ossidazione del principio attivo, sia all’aria per effetto di luce e calore, sia nell’insetto che con l ...
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Metodo di analisi chimica di sostanze in soluzione, basato sulla determinazione dei valori assunti dalla corrente elettrica al variare della tensione applicata alla cella di misura.
I polarografi
La p. [...] infatti per studi anodici, cioè per processi elettrodici di ossidazione, il mercurio non è utilizzabile per via della sua dei coefficienti di diffusione, adsorbimento, potenziali di ossido-riduzione, fenomeni di trasporto, costanti di equilibrio, ...
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Agraria
Reazione del terreno
Concentrazione degli ioni idrogeno e idrossido nelle soluzioni acquose circolanti nel terreno. Secondo il grado della loro r. i terreni si distinguono in neutri, se il pH è [...] è mostrato di notevole importanza nell’interpretazione di molte altre r. anche termiche oltre che fotochimiche (ossidazione di molti idrocarburi gassosi, dell’ossido di carbonio, del solfuro di carbonio ecc.). Spesso nelle r. a catena il processo si ...
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OLEOCHIMICA
Eugenio Mariani
Come la petrolchimica indica la produzione di composti chimici utilizzando come materia prima petrolio, o sue frazioni, così l'o. indica l'utilizzazione di oli e grassi naturali [...] presenti: si pratica per ottenere oli con più alto punto di fusione (indurimento degli oli), più stabili perché più resistenti all'ossidazione; l'operazione si pratica su oli con più di un doppio legame (mais, soia, girasole, colza), e sugli oli di ...
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Varî altri a. sono stati trovati in natura in questi ultimi anni, soprattutto per merito della tecnica cromatografica, sia presenti occasionalmente in varie proteine (o in altri composti), sia liberi. [...] in maniera più o meno notevole; l'utilizzazione degli a. della serie D- può avvenire in due modi:1) conversione ossidativa del D-isomero nell'analogo a -cheto acido e seguente aminazione L-specifica; z) racemizzazione enzimatica diretta per opera di ...
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Premessa. − In chimica è possibile distinguere tra composti molecolari, formati da singole, discrete, molecole in cui più atomi sono legati tra loro da legami covalenti o ionici, e composti metallici, [...] atomi eguali sono oggi noti anche per elementi dei blocchi p ed s; tra questi, per es., il cloruro Te3Cl2, gli ossidi Rb9O2 e Cs11O3, gli ioni P64−, Se42+, Bi95+; la struttura di quest'ultima specie, presente nel composto Bi24Cl28, è illustrata in ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.