Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] , con consumi di energia elettrica di 18-20 kWh/kg di metallo prodotto. Si hanno anche processi di elettrolisi che partono da ossido di m., mescolato con coke in polvere e foggiato in granuli, i quali vengono trattati con cloro a circa 1100 °C; il ...
Leggi Tutto
Il più importante degli acidi derivati dall’azoto, detto anticamente acqua forte o spirito di nitro.
Caratteri generali
Ha formula HNO3 e si trova in natura sotto forma di sali (nitrati). L’acido puro [...] 99,5% di HNO3]).
Metodi di produzione
Sintesi. - All’inizio del Novecento acquistò importanza il processo di sintesi diretta dell’ossido di azoto dall’ossigeno e dall’azoto dell’aria:
La reazione è endotermica e quindi l’equilibrio risulta tanto più ...
Leggi Tutto
Chimico (Broniszòw 1846 - Cracovia 1915), allievo di R. W. von Bunsen e G. R. Kirchhoff, prof. di chimica analitica (dal 1876) nell'univ. di Cracovia. È noto soprattutto per le ricerche sulla liquefazione [...] dei gas che gli consentirono di liquefare l'ossigeno, l'azoto, l'ossido di carbonio, l'argo. Pregevoli sono anche gli studî sulle proprietà fisiche dei gas a temperature molto basse e allo stato liquido e solido. ...
Leggi Tutto
Amminoalcoli che si possono considerare derivati dall’ammoniaca per sostituzione parziale o totale degli atomi di idrogeno con radicali dell’etanolo (➔ etilico, alcol). Sono liquidi incolori, di odore [...] ammoniacale, di elevato punto di ebollizione, miscibili con l’acqua. Si preparano industrialmente per reazione dell’ossido d’etilene con l’ammoniaca; dal rapporto tra le quantità dei reagenti dipende la quantità delle diverse e. ottenute.
Le e. hanno ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] da ulteriore attacco. Nei suoi sali si comporta da bivalente, soltanto in qualche composto compare nella forma monovalente (per es. nell’ossido Cd2O), ha inoltre la proprietà di formare ioni complessi, per es. Cd(NH3)4+2.
Produzione e impieghi
Non è ...
Leggi Tutto
Ossiacidi alifatici, di formula CH2OHCOOH, noti anche con i nomi di acidi ossiacetici o ossietanoici: in natura sono contenuti in piccole quantità nell’uva non matura, nelle carrube, nel sugo di barbabietola [...] ecc.; sinteticamente si ottengono come intermedi nella produzione del glicol etilenico da aldeide formica, ossido di carbonio e acqua o per idrolisi alcalina dell’acido monocloroacetico o per riduzione elettrolitica dell’acido ossalico su elettrodi ...
Leggi Tutto
Il c. è stato isolato e riconosciuto come elemento nel 1780 da T. O. Bergman, ma è stato utilizzato come metallo solo a partire dalla prima guerra mondiale.
Nel 1910 il consumo annuo era di 300 t di ossido, [...] 0,001% delle rocce ignee della crosta terrestre.
Le principali fonti di c. attualmente sfruttate sono costituite dai giacimenti di ossidi o di solfuri cupro-cobaltiferi della repubblica dello Zaire e di quella dello Zambia, dai giacimenti di Cu-Ni-Co ...
Leggi Tutto
sineresi
sinèresi [Der. del gr. synaíresis "contrazione", da synairéo "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e hairéo "prendere"] [CHF] L'espulsione di piccole quantità di liquido, con conseguente [...] riduzione del volume, dalle particelle di un gel, anche in condizioni di quiete, caratteristica di numerosi gel colloidali (ossido di ferro, di alluminio, ecc.). ...
Leggi Tutto
Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] combustibile sia il coke, sia ligniti, sia carboni fossili minuti.
Il g. d’acqua in genere ha la composizione: idrogeno 48-50%, ossido di carbonio 38-40%, azoto 2-4%, anidride carbonica 4-6%, tracce di metano ecc.; ha un potere calorifico di circa 10 ...
Leggi Tutto
tioammide Composto chimico, di formula generale RC(=S)NH2. Le t. possono presentarsi, oltre che nella forma sopra scritta, in quella tautomera RC(=NH)SH. Le t. si idrolizzano in soluzione acida e alcalina [...] calda, per pirolisi danno idrogeno solforato e un nitrile, per riduzione danno le ammine corrispondenti, con ossido di piombo o di mercurio si convertono nelle ammidi corrispondenti. ...
Leggi Tutto
ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.