Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] di trasferimento elettronico tra donatore e accettore può essere mediata da un filamento di DNA. Legando un foto-ossidante a uno specifico nucleotide del DNA è possibile generare una carica positiva in una posizione predeterminata della doppia elica ...
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Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] casi gli elettrodi, di tungsteno, sono rivestiti di ossidi di bario e stronzio per facilitare l’innesco della cilindretto di tungsteno in cui è stata ricavata una cavità contenente ossido di zirconio) di superficie molto ridotta (da 1 mm2 a 5 ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello
Mario Tosi
(v. solidi, fisica dei, App. III, II, p. 768; stato solido, fisica dello, App. IV, III, p. 486)
È la parte della fisica moderna che studia gli stati condensati [...] germanio. Questo scenario è radicalmente cambiato con la scoperta di uno stato superconduttore in materiali ceramici, il prototipo essendo ossidi di rame, lantanio e bario (o stronzio) di composizione La2−xBaxCuO4−y con Tc prossimo a 40 K. Prominente ...
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RISCALDAMENTO (XXIX, p. 409)
Gino PAROLINI
Giuseppe PASTONESI
Negli ultimi dieci anni perfezionamenti notevoli e vere e proprie innovazioni sono stati apportati per i sistemi di riscaldamento, sia per [...] caso si trasmette il calore vivo e non quello latente. Un altro trasportatore termico di recente impiego è il Dowtherm, o ossido di difenile; esso trasmette le sue calorie latenti in modo analogo al vapor d'acqua e, date le sue caratteristiche, può ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] di rutenio. Questo nucleo chimicamente attivo è adagiato in un poro avente il diametro di circa due nanometri composto di ossido di silicio. Questo catalizzatore è in grado di addizionare in un unico passo reattivo e con elevata efficienza, una ...
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ULTRAVIOLETTI, RAGGI
Nicola Rosato
(XXXIV, p. 643)
Lo spettro della luce solare è molto più ampio di quello percepito dai nostri occhi; al di là del rosso esistono raggi invisibili, detti ''raggi infrarossi'', [...] da UV con lunghezze d'onda inferiori a 240 nm. La distruzione dell'ozono è dovuta a reazioni chimiche che avvengono con l'ossido di azoto (N2O) e con il cloro (Cl). L'N2O è normalmente prodotto da batteri, ma in questi ultimi anni la sua produzione ...
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Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] dei quasi-cristalli. La bassa densità degli elettroni di valenza associata alla durezza e a uno strato protettivo di ossido di alluminio rende i q.-c. candidati promettenti per coperture stabili a basso attrito.
Di regola queste coperture si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] volume che l’aria atmosferica subisce in proporzione alla sua respirabilità quando reagisce spontaneamente con l’«aria nitrosa» (ossido di azoto) in presenza di acqua. Volta propose un’eudiometria ad aria infiammabile metallica con innesco elettrico ...
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SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] agirebbero, attraverso la loro rugosità, come fattore limitante della mobilità, come avviene per es. all'interfaccia tra silicio e ossido di silicio.
La singola eterostruttura mostrata in fig. 7 è alla base di un nuovo transistore chiamato HEMT (High ...
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FLUIDODINAMICA (App. III,1, p. 629)
Carlo Ferrari
Ci si limita qui a fare cenno di metodi di ricerca che sono stati applicati recentemente con notevole successo in f. e di nuove applicazioni che hanno [...] di additivo necessaria per ottenere notevoli effetti riduttori dell'attrito; in effetti bastano 18 parti per milione (in peso) di ossido di polietilene (di massa molecolare 0,76 × 106) in acqua per ridurre l'attrito del 33%. Col crescere della ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.