MÜLLER, Karl Alexander
Marco Rossi
Fisico svizzero, nato a Basilea il 20 aprile 1927. Si è laureato presso l'Istituto tecnico federale di Zurigo dove ha conseguito (1958) il dottorato in fisica. Dal [...] L. Cooper e J. R. Schrieffer, premi Nobel per la fisica nel 1972.
Nel 1986 M. e Bednorz trovarono che un ossido di lantanio, bario e rame risultava superconduttore a una temperatura di circa 35 K, sensibilmente più alta della più elevata temperatura ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] in base al valore del gap Eg. Semiconduttori sono anche i composti III-V e II-VI nella stessa struttura e molti ossidi e sali quando Eg è sufficientemente piccola.
A titolo di esempio riportiamo nella fig. 5 le bande di energia del Si, calcolate ...
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diodo
dìodo [Comp. di di- e (elettr)odo "a due elettrodi"] [ELT] Denomin. data inizialmente dall'ideatore, A. Fleming (1902), a un tubo termoelettronico a vuoto con due elettrodi (catodo e anodo), capostipite [...] di rame e i d. a selenio, prevalentemente usati come raddrizzatori di corrente ed entrati nell'uso intorno al 1926. Un d. a ossido di rame è costituito da un disco di rame puro, una faccia del quale viene trattata in modo che su essa si formi uno ...
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COS (solfuro di carbonile)
Fabio Catino
Gas incolore e inodore, solubile in acqua e in alcol, di formula chimica COS, detto anche ossisolfuro di carbonio. Il solfuro di carbonile contribuisce in modo [...] componente di gas vulcanici e anche nei gas che si formano nella decomposizione di sostanze organiche. Si ottiene per reazione tra ossido di carbonio e vapori di zolfo ad alta temperatura o trattando il tiocarbammato di ammonio con acidi. Il COS è il ...
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deuterio
deutèrio [Der. del gr. dèyteros "secondo"] [CHF] Isotopo naturale dell'idrogeno ordinario, rispetto al quale ha massa atomica doppia, essendo il nucleo del suo atomo costituito da un protone [...] % nell'idrogeno naturale; fu scoperto per via spettroscopica nel 1932 (C.H. Urey, F.G.Brickwedde e G.M.Murphy). Il suo ossido, D₂O, è detto acqua pesante. ◆ [FNC] D. muonico: d. nel quale è stato sostituito un elettrone con un muone; nella reazione ...
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altoforno
altofórno [Comp. di alto e forno] [FTC] [FSD] Forno a funzionamento continuo per la fabbricazione della ghisa: è costituito (v. fig.) da un'alta torre in muratura, formata da due tronchi di [...] attraverso la bocca con strati alterni di minerale, fondente e coke; quest'ultimo viene acceso dal basso; l'ossido di carbonio proveniente dalla combustione del coke, percorrendo in controcorrente l'intera torre, riduce i minerali a ferro, che ...
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MOX (Mixed oxides)
Maurizio Cuomo
Sigla usata per indicare gli ossidi misti di uranio e plutonio, UO2 e PuO2, che costituiscono un combustibile molto interessante per i reattori termici ad acqua leggera [...] % di Pu, il 3% di prodotti di fissione e attinidi minori e il 95% di 238U. Dal plutonio si ricava l’ossido PuO2 che, inserito nel combustibile, rimpiazza il biossido di uranio 235. Con i reattori termici il recupero del plutonio può essere realizzato ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] di una struttura propriamente cristallina. I componenti principali del vetro comune sono la silice (circa il 75%), l'ossido di sodio (circa il 15%) e l'ossido di calcio. La silice è formata da unità costituite, a loro volta, da un atomo di silicio ...
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titanio
titànio [Der. del nome mitico Titania] [CHF] Elemento chimico, di simb. Ti, numero atomico 22 e peso atomico 47.90, scoperto da W. Gregor nel 1789; se ne conoscono cinque isotopi stabili, con [...] stabile all'influenza degli agenti atmosferici. Nei suoi composti si comporta prevalentemente da tetravalente. ◆ [ASF] Stelle all'ossido di t.: stelle giganti e nane, fra cui molte variabili, appartenenti al tipo spettrale M.
Principali proprietà del ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] aggiunta di plutonio all’uranio naturale; e) fabbricazione dei combustibili a base di uranio, per lo più sotto forma di ossido U3O8, ovvero di carburi o anche, ma sempre meno, di uranio metallico; f) combustione o irraggiamento del combustibile nel r ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.