COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] alla influenza della polimeria sull'azione farmacologica. Affrontò tra i primi lo studio dei rapporti fra la pluralità degli ossidrili e la tossicità delle molecole organiche. Pubblicò tra il 1882 ed il 1884 alcuni lavori dedicati al problema delle ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] a d., il d. ha il compito di rendere minima la diffusione dal compartimento catodico a quello anodico degli ioni ossidrili (così da non produrre ipoclorito), in modo tuttavia che la resistenza elettrica della cella rimanga piccola. Si usano come d ...
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Estrazione e preparazione. - A seconda della natura del giacimento il c. può essere estratto a cielo aperto oppure mediante pozzi e gallerie. Il primo caso si applica specie quando lo strato di terreno [...] lo più metilici) e metilenici (−CH2−) anziché di composti aromatici; la maggior parte dell'ossigeno è sotto forma di ossidrili fenolici e di gruppi carbossilici, mentre azoto e zolfo entrano, di solito, a formare anelli eterociclici.
Il gruppo dell ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] oppure gruppi aminici NH2, semplici o combinati. E cioè, col nucleo benzenico debbono esservi almeno due ossidrili, oppure due gruppi aminici, oppure un ossidrile e un gruppo aminico. Questi gruppi debbono trovarsi nelle posizioni orto o para; i meta ...
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FLUTTUAZIONE o Flottazione
Gino Bozza
FLUTTUAZIONE o Flottazione (in tedesco anche Schwimmaufbereitung, o meglio, Schaumschwimmaufbereitung; XV, p. 572).
Gli Arabi nel sec. XV già concentravano l'azzurrite [...] solubilità in acqua; se ne impiega meno di 50 gr. per tonn. di minerale; i cresoli e in genere i derivati ossidrilati del benzolo; essi producono schiuma a grossi elementi, mentre gli olî di pino dànno schiume ad elementi piccoli. Anche gli alcoli ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] , e la forma non ionizzabile che corrisponde agli pseudosali e agli esteri:
Il radicale acido o acile saturato con l'ossidrile forma l'acido: saturandolo con un atomo di alogeno si hanno gli alogenuri acidi, con un amminogruppo le ammidi acide ...
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L'applicazione di alcuni principî fondamentali della chimica macromolecolare ha dato una forte spinta al progresso dell'industria tessile con lo sviluppo della produzione di una serie abbastanza vasta [...] delle soluzioni acquose di quest'ultimo ed insolubilizzazione del filo coagulato mediante acetalizzazione di circa metà degli ossidrili per aggiunta di formaldeide seguita da essiccamento ad alta temperatura. Le fibre prodotte sotto forma di fiocco ...
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PLATINO
Italo BELLUCCI
Alberto PELLOUX
Mario LEVI MALVANO
. Elemento chimico con simbolo Pt; peso atomico 195,23; numero atomico 78. È stato scoperto, nel 1736, nell'oro nativo della Colombia. Il [...] ossiplatinico [Pt(OH)6]H2, derivato dall'esacloroplatinico [PtCl6]H2, per sostituzione dei sei atomi di cloro con altrettanti ossidrili. Questo acido platinico scaldato a 100° si trasforma nell'idrato Pt(OH)4 che sciogliendosi negli acidi minerali dà ...
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NUCLEOPROTEIDI (XXV, p. 18; App. II, 11, p. 424)
Alessandro BALLIO
Un enorme numero di studî sperimentali è stato svolto nell'ultimo ventennio sui n. e in modo particolare sugli acidi nucleici, che dei [...] che però invece del D-2-desossiribosio contengono il D-ribosio. Anche negli RNA l'acido fosforico è diesterificato dagli ossidrili 3 e 5 di residui successivi di pentosio in forma furanosidica, e il legame glucosidico si stabilisce con l'azoto ...
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NUCLEICI, ACIDI
Massimo Libonati
. Gli a. n. si distinguono in due tipi, l'a. deossiribonucleico (DNA) e l'a. ribonucleico (RNA). Entrambi sono molecole di grandi dimensioni preposte a una funzione [...] basi che si susseguono regolarmente: citosina-citosina-adenina. Il riboso del nucleoside di quest'ultima ha, in posizione 3′, l'ossidrile libero e ad esso si lega con legame di estere l'amminoacido trasportato dal tRNA. In sede antipodica, infine, è ...
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ossidrilazione
ossidrilazióne s. f. [der. di ossidrile]. – In chimica, reazione che porta all’introduzione di uno o più ossidrili in un composto organico.