MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] del cuore umano, ibid. 1777) e di anatomia comparata (Estratto delle lettere relative ad alcune osservazioni di ossificazione del cuore di un'anitra, degli umori degli occhi, ad alcune concrezioni lapidee seminali ed all'organo stentorofonico ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] l'evoluzione dell'osso mascellare, nel quale, in accordo con M.P.C. Sappey, riconobbe l'esistenza di 5 punti di ossificazione (Sul processo di evoluzione dell'osso mascellare, ibid., p. 72); e uno studio di interesse teratologico su un caso di ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] morte, mentre la subtotale conduca ad un arresto dello sviluppo generale, a turbe della dentizione e della ossificazione, nonché ad inibizione dello sviluppo sessuale accompagnato ad obesità, tipo distrofia adiposogenitale; infine, studiando le gravi ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] feto umano, e che alcune di esse, come quella, ad es., dello sterno con i suoi sette punti di ossificazione, potevano trovare adeguata giustificazione. La tesi non lasciava tuttavia indifferente il Vesalio il quale, in forma dignitosa, rispondeva con ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] disposte l'una accanto all'altra e, nel mezzo del corpo, di larghi anelli ossei mobili. Vanno egualmente consideraie come ossificazioni del derma le corna dei cervi e degli altri Ruminanti a corna decidue, che si rinnovano periodicamente e, tra le ...
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Col nome di artrite nella patologia dell'uomo e degli animali si intende l'infiammazione di una giuntura. Naturalmente il processo infiammatorio deve essere piuttosto esteso e interessare tutte le parti [...] -femorali, ecc. Diverse sono le lesioni del processo morboso. Molto frequentemente negli equini si ha l'ossificazione delle cartilagini, che, senza aumentare soverchiamente di volume, divengono durissime. Alla flogosi partecipano il periostio, che ...
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Frattura
Gianfranco Fineschi
Il termine frattura (dal latino fractura, derivato da frangere, "rompere") può essere considerato sinonimo di rottura in tutti i significati: scientifico, letterario, allegorico [...] , piuttosto che frattura, quando la linea di interruzione attraversa lo strato della cartilagine di accrescimento laddove l'ossificazione non si è ancora compiuta, evenienza, questa, caratteristica dell'infanzia e dell'adolescenza; e infine, frattura ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] l'asperoarteria e producente grave difficoltà di respiro, un polipo del cuore con idrotorace causa di dispnea, un caso di ossificazione di tutte le valvole degli ostii del cuore, un calcolo nella parte inferiore del polmone di un fanciullo asmatico ...
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Braccio
Rosadele Cicchetti
Nel linguaggio comune per braccio si intende l'intero arto superiore, dalla spalla alla mano. In anatomia umana, invece, il termine indica il segmento prossimale dell'arto [...] alle dita; a 8 settimane il modello cartilagineo dell'arto superiore è ben formato e inizia l'ossificazione, che si concluderà alla fine dell'adolescenza.
Bibliografia
f. facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952 ...
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NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] un nervo (il radiale in certe fratture dell'omero, ecc.) resti impigliato nel callo di una frattura, l'ossificazione del quale lo va progressivamente comprimendo e atrofizzando.
Infine si ha la distensione del nervo, quando esso venga violentemente ...
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ossificazione
ossificazióne s. f. [der. di ossificare]. – 1. In anatomia comparata, il processo di formazione del tessuto osseo nei vertebrati (esclusi i ciclostomi e gli elasmobranchi, che conservano lo scheletro cartilagineo); può avvenire...