In chimica, gli atomi di carbonio, di azoto ecc. che sono legati direttamente a quattro atomi di carbonio. Vengono così indicati anche i composti in cui sono presenti tali atomi (come i sali di ammonio [...] quaternari, ➔ ammonio) oppure i composti formati da quattro elementi (per es., le proteine, normalmente costituite da carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto). ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] dell'elettrone sulla molecola o sull'atomo adsorbito un guadagno netto di energia (chemiadsorbimento di O2). Gli atomi di ossigeno in eccesso non occupano di solito posizioni interstiziali (ad es. nell'ossido di nichel); perciò si deve ammettere che ...
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MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] MnO3 (che non si conosce libero), Mn2O7. Sono stati anche descritti altri ossidi nei quali il rapporto tra metallo e ossigeno è compreso tra Mn5O9 e Mn6O11, ma la loro identità di composti definiti è tuttora oggetto di discussione, e sembra piuttosto ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] , se fosse possibile lavorare senza eccesso d'aria, 100 volumi di gas dovrebbero contenere 14 volumi di anidride solforosa e 7 di ossigeno, se provenienti da zolfo; 11,7 e 5,8 rispettivamente, se provenienti da pirite; 11,1 e 5,5, se provenienti da ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] durante gli esami, rispettivamente, dell’ilmenite (FeTiO3) e del rutilo (TiO2). La produzione del titanio con basso contenuto di ossigeno iniziò soltanto nel 1938 a opera di William J. Kroll, mediante riduzione del TiCl4 con magnesio, per ottenere la ...
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Prime forme di vita sulla Terra: la testimonianza geologica
Malcolm R. Walter
(School of Earth Sciences Macquarie University New South Wales, Australia)
L'informazione paleobiologica è conservata sotto [...] va da -18 a -37, inaccordo con un'origine da metabolismo autotrofo, anche se non necessariamente da fotosintesi con produzione di ossigeno da parte dei cianobatteri.
È importante notare che fino a oggi è stata effettuata l'analisi isotopica solo del ...
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reazione di deidrogenazione
Simone Gelosa
In chimica, reazione mediante la quale i composti organici perdono uno o più atomi di idrogeno, con conseguente formazione dei corrispondenti composti aventi [...] un doppio legame fra due atomi di carbonio o un legame carbonilico fra un atomo di carbonio e uno di ossigeno. È pertanto una reazione caratteristica degli idrocarburi, soprattutto quelli ciclici alifatici per la loro trasformazione in aromatici, e ...
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Cianosi
Paolo Gallo
Colorito bluastro scuro della cute e delle mucose legato a un aumento della quantità di emoglobina non ossigenata o di derivati emoglobinici presenti nel sangue. Il grado di cianosi [...] è normale e la cianosi è provocata da un rallentamento della circolazione distrettuale e da un’eccessiva cessione di ossigeno ai tessuti. Questa forma è più frequentemente causata da una vasocostrizione dei capillari periferici (come avviene in caso ...
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Fisiologo (Bonn 1847 - Berlino 1920); prof. alla Scuola superiore di agricoltura di Berlino. Portò contributi fondamentali alle conoscenze sui gas del sangue, sulla meccanica respiratoria, sui processi [...] metabolici e digestivi. In fisiologia ha avuto largo impiego l'apparecchio respiratorio di Zuntz-Geppert per la determinazione dell'anidride carbonica prodotta dall'organismo e dell'ossigeno da esso consumato. ...
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VENTILAZIONE (fr. ventilation, aérage; sp. ventilación; ted. Lüftung; ingl. ventilation, airing)
Enzo CARLEVARO
Al. Gi.
Generalità. - È l'insieme dei mezzi atti a fornire ad esseri viventi l'aria necessaria [...] produzione continua di calore (intorno a 100 calorie per ora) che si ha nel corpo umano per la reazione chimica tra l'ossigeno e taluni composti del carbonio, il corpo si trova in uno stato di benessere, altrimenti proverà l'impressione di freddo o ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....