glicide (o glucide)
Sostanza composta di carbonio, idrogeno e ossigeno, che svolge un fondamentale ruolo biologico con funzioni energetiche e strutturali. Molti g. contengono idrogeno e ossigeno nelle [...] stesse proporzioni dell’acqua e perciò sono detti anche carboidrati. Costituiscono la principale fonte alimentare di calorie nella maggior parte delle popolazioni umane, e sono parte integrante di complesse ...
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Enzima che scinde l’acqua ossigenata in acqua e ossigeno, presente in tutti gli esseri viventi a eccezione dei microrganismi anaerobi; nei Mammiferi è concentrata nel fegato e nei globuli rossi del sangue. [...] biologici noti, anche a basse temperature. Trova diffusa applicazione in campo industriale nei processi che utilizzano l’acqua ossigenata e che richiedono, dopo l’uso, una distruzione rapida di questo reattivo (per es., trattamenti conservativi di ...
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ossigenatoreossigenatóre [Der. da ossigenare qui nel signif. di "dare ossigeno", da ossigeno] [FME] Dispositivo, di vario tipo (o. a bolle, a membrana), che somministra ossigeno per la respirazione, [...] come occorre, per es., nell'atmosfera rarefatta delle alte quote ...
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COD (Chemical oxygen demand)
Antonio Di Meo
La quantità di ossigeno necessaria a convertire in biossido di carbonio e acqua tutte le sostanze organiche presenti in un campione di acqua. Nelle acque si [...] presenza. I test usualmente impiegati sono, oltre al COD, il ThOD (Theoretical oxygen demand) o richiesta teorica d’ossigeno, il TOC (Total organic carbon) o contenuto totale in carbonio e il BOD (Biochemical oxygen demand) o richiesta biochimica ...
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scavenger In biochimica, sostanza in grado di trasformare i radicali dell’ossigeno in composti non radicalici, privi di reattività e quindi di tossicità (➔ radicale). Gli s. possono essere specifici solo [...] un enzima specifico per gli anioni superossido, mentre la vitamina E ha una generica reattività verso i radicali dell’ossigeno. Gli s. principali sono: la superossidodismutasi, la catalasi e la glutationeperossidasi (tutti e tre di natura enzimatica ...
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(od ossoacido) In chimica inorganica (in contrapposizione a idracido), ogni acido contenente ossigeno: per es., acido solforico H2SO4, acido nitrico HNO3, acido fosforico H3PO4; negli o. l’atomo di idrogeno [...] che si ionizza è legato all’ossigeno. Questi composti generalmente si ottengono per reazione di un’anidride con acqua.
In chimica organica, composto che contiene, oltre a uno o più gruppi carbossilici, uno o più gruppi ossidrilici. Per la ...
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Il più importante processo di riduzione biologica che si compie sulla superficie terrestre, grazie al quale le piante fotosintetiche assorbono energia luminosa, che convertono in energia chimica potenziale [...] è ΔF=+2870 kJ/mol; la variazione di entropia è ΔS=−182 J/mol•K (cioè, −55 kJ/mol a 25°C circa). L’ossigeno che si sviluppa nella f. proviene dalla scissione fotolitica di molecole di acqua e non, come si supponeva un tempo, dalla CO2, la quale ...
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Somministrazione terapeutica, per via inalatoria, di anidride carbonica, associata a ossigeno o all’aria atmosferica. È indicata in caso di insufficienza respiratoria e particolarmente per quelle che conseguono [...] ad acapnia ...
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Cardiopatia ischemica
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Sindrome da insufficiente apporto di ossigeno al miocardio che può essere causata da riduzione del flusso di sangue per vasocostrizione o trombosi [...] sotto sforzo. Lo sforzo fisico, infatti, facendo aumentare il lavoro del cuore, ne aumenta anche il consumo di ossigeno, con conseguente induzione di ischemia evidenziata da segni elettrocardiografici e/o dall’insorgenza di angina. Indagini più fini ...
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perossidazione
Reazione chimica di ossidazione dovuta a radicali liberi (➔) contenenti ossigeno molecolare. La p. è il meccanismo attraverso il quale i radicali possono danneggiare le strutture biologiche, [...] e croniche, tossicità di xenobiotici, ecc.) nei quali sono coinvolti direttamente o indirettamente i radicali dell’ossigeno. Se la p. coinvolge i fosfolipidi delle membrane cellulari, si verificano profonde modificazioni irreversibili nella struttura ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....