MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] letale esercitata dall'ossido di carbonio riconducendone le cause alla capacità posseduta dal gas sia di combinarsi con l'ossigeno all'interno del globulo rosso sia di determinare in via riflessa l'arresto cardiaco (Il meccanismo della morte nell ...
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BIZIO, Bartolomeo
Aldo Gaudiano
Nacque a Costozza di Longare, presso Vicenza, il 30 ott. 1791. Avviatosi allo studio della chimica, nel 1809 passò a Padova presso la farmacia Zanichelli, per poter approfondire [...] mondo vegetale, sono di particolare interesse i suoi studi (1824) sull'acidificazione degli oli essenziali per azione dell'ossigeno.
Notevoli furono anche le capacità tecniche del B.: basti ricordare che dalla distillazione secca del legno ottenne un ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] 7 tonnellate, equipaggiati con siluri da 450 mm propulsi da una turbina da 1000 cavalli, alimentata in immersione a nafta e ossigeno, con velocità in immersione 30 nodi ed autonomia 1000 km, e da un motore marino Diesel destinato quest'ultimo alla ...
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CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] di macchine e impianti per la liquefazione e separazione delle miscele gassose, soprattutto nel campo della produzione, di ossigeno e azoto purissimi.
Nella ricerca scientifica e tecnica il C. fu portato, dalla sua cultura originale ed eclettica ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] la penetrazione della luce è tanto ridotta da consentire, nella comunità nel suo complesso, un tasso di produzione di ossigeno per fotosintesi uguale a quello consumato con la respirazione. In linea generale ciò avviene quando l’intensità luminosa è ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] pulsante dell'osso isolato dall'arteria nutritizia, dimostrò che durante alcune ore di perfusione rimanevano costanti consumo di ossigeno e produzione di anidride carbonica, mise in evidenza che nei processi di ricambio le ossa di animali giovani ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] in forma di solfossilato. Lo studio dell'attacco dell'oro e del mercurio da parte di acido cianidrico e ossigeno portò alla dimostrazione della formazione di perossido d'idrogeno.
Il comportamento dell'idrazina con gli alogenuri di rodio, germanio ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] di Gino Capponi e Cesare Cantù, la scrittrice ricevette un beneficio una tantum di cinquecento franchi, una boccata di ossigeno per le sue povere finanze. Nel 1871, accettò la nomina del ministro Cesare Correnti a ispettrice degli istituti femminili ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] nitrico, sulla preparazione e disseccazione di taluni composti di ferro facilmente ossidabili all'aria, sulla preparazione dell'ossigeno, sull'azione reciproca dell'acido solforoso e dell'idrogeno solforato.
Diversi studi riguardano i reperti dell ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] il G. si era messo di buona lena a ripetere gli esperimenti del chimico francese sulla separazione dell'idrogeno dall'ossigeno. Inutilmente: il suo sperimentare in questo caso non gli permise di ottenere gli stessi fenomeni e per questo sollecitava l ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....