Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] riduzione degli NOx e quindi la conversione di questi ultimi. L’opposto avviene utilizzando miscele ricche, ovvero con difetto d’ossigeno rispetto al valore stechiometrico. In condizioni magre di miscela d’alimentazione (A/F nel campo 18÷22), si ha ...
Leggi Tutto
Dimetilchetone, propriamente detto propanone, avente formula CH3COCH3. È un liquido incolore, dotato di odore gradevole, infiammabile, miscibile con acqua, alcol, etere. È contenuto nei prodotti di distillazione [...] dal processo di ossidazione, o deidrogenazione, catalitica dell’alcol isopropilico, dall’ossidazione catalitica diretta del propilene con aria o ossigeno e, soprattutto, dal processo al cumene che dà luogo alla produzione combinata di a. e fenolo. È ...
Leggi Tutto
FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] produzione di ammoniaca sintetica; I.P. 198.936 (14 maggio 1921), elettrolizzatore sistema "Fauser" per la produzione di idrogeno ed ossigeno; I.P. 234.814 (7 nov. 1924), Processo per l'ossidazione dell'ammoniaca e la produzione di acido nitrico; I ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata da atomi di silicio e di ossigeno, i primi di raggio atomico piuttosto piccolo in confronto ai secondi, i quali si distribuiscono intorno all’atomo di silicio assumendo ...
Leggi Tutto
Processo fra i più importanti nell’ambito dell’industria chimica che consiste nell’introduzione in un composto organico di uno o più nitrogruppi −NO2. Si distinguono tre diversi tipi di n.: a) n. di composti [...] :
b) n. di alcoli alifatici polivalenti e di carboidrati. Nel corso di questo processo il nitrogruppo si lega all’atomo di ossigeno di un ossidrile, dando luogo a un estere nitrico (nitrato) secondo la reazione di esterificazione:
c) n. di ammine ...
Leggi Tutto
Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] , vale a dire l’ossidazione del cloro, inibendo le reazioni concorrenti, quali l’ossidazione dell’acqua con sviluppo di ossigeno. Il termine iR è la sovratensione ohmica, vale a dire la caduta di tensione sulla resistenza R di cella, principalmente ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] ha caratteristiche migliori rispetto a quella ottenibile dalle soluzioni di allume di c. (meno impurezze, specie ferro, meno ossigeno, meno gas disciolti).
Impieghi
Il c. è impiegato nella cromatura e come metallo per leghe. La cromatura consiste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] . Inizialmente aveva utilizzato celle elettrolitiche per ricavare l’idrogeno, di cui una parte veniva bruciata per privare l’aria di ossigeno e ottenere azoto (era il metodo già seguito da Casale). Nel 1936, in un grande impianto a San Giuseppe di ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] più m. diversi.
Proprietà
Da un punto di vista più strettamente chimico i m. presentano le seguenti proprietà.
a) Formano con l’ossigeno prodotti di combinazione che vanno sotto il nome di ossidi; questi, a loro volta, con l’acqua danno origine agli ...
Leggi Tutto
di Luca Maroni
Arduo produrre un vino di eccellente pregio analitico-sensoriale. Obiettivo per conseguire il quale è necessario soddisfare contemporaneamente due selettive condizioni: l’ottimizzazione [...] dei difetti sulfureo e acetoso). Onde evitare questi inconvenienti i produttori da un lato possono agevolare la circolazione di ossigeno nel mosto, aerazione della massa fermentante atta a fornire ai lieviti il carburante principe della loro azione e ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....