Processo mediante il quale un combustibile, solido o liquido, viene trasformato in una miscela gassosa utilizzabile come combustibile o per sintesi chimiche.
Processi di gassificazione
La g. si può ottenere [...] del carbonio contenuto nel materiale di partenza in ossido di carbonio. La g. di un combustibile solido si può realizzare a mezzo dell’ossigeno dell’aria (si ha allora il gas di aria) o con quello dell’acqua (in questo caso si ha il gas d’acqua ...
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Nella tecnologia del petrolio, il trattamento con cui si attuano modificazioni molecolari degli idrocarburi presenti nelle benzine provenienti dalla distillazione atmosferica (topping) del grezzo, al fine [...] il numero di ottano (➔ petrolio).
Anche il processo di parziale ossidazione di idrocarburi liquidi o gassosi per mezzo di ossigeno libero o combinato (vapor acqueo): si ottiene un gas costituito essenzialmente da idrogeno e da ossido di carbonio, che ...
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Sostanza a elevata attività vitaminica A, molto diffusa nel mondo animale e presente soprattutto nel fegato e nel rene, nel latte, nel tuorlo d’uovo. È reperibile in numerose forme isomere; tra queste [...] la massima attività biologica è posseduta dalla forma tutto trans, sensibile all’azione dell’ossigeno, dei raggi ultravioletti ecc., e con formula di struttura:
da essa si formano facilmente altri isomeri cis trans. Più stabili, invece, sono gli ...
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Nell’industria del petrolio, il trattamento dei tagli idrocarburici con idrogeno a elevata pressione, allo scopo di migliorarne le caratteristiche di impiego. Consiste essenzialmente nella conversione [...] altri caratterizzati da una reattività minore e, soprattutto, nell’eliminazione di elementi non desiderati (alogeni, azoto, metalli, ossigeno, zolfo), in modo che nel prodotto rimanga solo la parte idrocarburica delle molecole. L’i. è caratterizzata ...
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Eliminazione dei gas disciolti nei liquidi od occlusi nei solidi, effettuata per vari scopi.
I metalli vengono accuratamente degassati prima dell’operazione di colata allo scopo di non avere nella massa [...] Si può eseguire anche un d. chimico, consistente nel far combinare i gas presenti con adatte sostanze. Così, l’ossigeno disciolto può essere asportato facendolo reagire con solfito sodico che viene ossidato a solfato, o con idrazina che si decompone ...
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Catalisi ambientale
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
Con l’espressione catalisi ambientale si indica l’insieme dei processi e delle tecnologie che adoperano catalizzatori in grado di ridurre l’impatto [...] riduzione degli NOx e quindi la conversione di questi ultimi. L’opposto avviene utilizzando miscele ricche, ovvero con difetto d’ossigeno rispetto al valore stechiometrico. In condizioni magre di miscela d’alimentazione (A/F nel campo 18÷22), si ha ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata da atomi di silicio e di ossigeno, i primi di raggio atomico piuttosto piccolo in confronto ai secondi, i quali si distribuiscono intorno all’atomo di silicio assumendo ...
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Processo fra i più importanti nell’ambito dell’industria chimica che consiste nell’introduzione in un composto organico di uno o più nitrogruppi −NO2. Si distinguono tre diversi tipi di n.: a) n. di composti [...] :
b) n. di alcoli alifatici polivalenti e di carboidrati. Nel corso di questo processo il nitrogruppo si lega all’atomo di ossigeno di un ossidrile, dando luogo a un estere nitrico (nitrato) secondo la reazione di esterificazione:
c) n. di ammine ...
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Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 52, di cui sono noti gli isotopi stabili 5024Cr, 5224Cr, 5324Cr e 5424Cr; appartiene al sesto gruppo del sistema periodico degli elementi, [...] ha caratteristiche migliori rispetto a quella ottenibile dalle soluzioni di allume di c. (meno impurezze, specie ferro, meno ossigeno, meno gas disciolti).
Impieghi
Il c. è impiegato nella cromatura e come metallo per leghe. La cromatura consiste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] . Inizialmente aveva utilizzato celle elettrolitiche per ricavare l’idrogeno, di cui una parte veniva bruciata per privare l’aria di ossigeno e ottenere azoto (era il metodo già seguito da Casale). Nel 1936, in un grande impianto a San Giuseppe di ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....