Acido organico di formula CH3COOH. Si presenta come un liquido incolore, di odore pungente, caratteristico dell’aceto in cui si ritrova in piccola percentuale. Allo stato puro costituisce un liquido irritante, [...] industria che si prepara soprattutto tramite processi di sintesi, in particolare:
a) tramite ossidazione dell’acetaldeide con aria (o con ossigeno) in presenza di catalizzatori (a base di cobalto o di manganese) a temperatura di 60-80 °C e sotto ...
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Macromolecola contenente numerosi gruppi caratteristici degli esteri, cioè risultante dalla condensazione di un acido e di un alcol entrambi polifunzionali.
Le resine p. insature sono formate dall’unione [...] stato liquido e si conserva inalterato per lungo tempo, specie se conservato a bassa temperatura, fuori del contatto dell’ossigeno e in presenza di inibitori (per es., idrochinone). I legami trasversali fra le varie molecole vengono stabiliti usando ...
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Trattamento di protezione di un materiale combustibile mediante applicazione o impregnamento con sostanza atta a renderlo resistente al fuoco. Un ignifugo ideale dovrebbe rendere il materiale completamente [...] ; la formazione di uno strato protettivo superficiale limita la trasmissione del calore e riduce il contatto con l’ossigeno dell’ambiente; la diluizione in fase gassosa con sostanze inerti (per es., vapor acqueo e anidride carbonica) consente ...
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metabolismo energetico
Anna Atlante
Insieme dei processi che generano ATP ed energia in altra forma per le necessità della cellula. Sede cellulare del metabolismo energetico sono i mitocondri. Il metabolismo [...] e una di FADH2. Nella terza fase, questi cofattori sono ossidati, con trasporto di equivalenti di riduzione all’ossigeno, mediante i componenti della catena respiratoria. L’ossidazione è accoppiata alla sintesi di ATP mediante il gradiente protonico ...
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Elemento chimico del gruppo delle terre rare, simbolo Y, numero atomico 39, peso atomico 88,91. Scoperto da J. Gadolin nel 1794, si trova in natura in numerosi minerali, principalmente nella gadolinite, [...] elettrolisi dei cloruri di i. e di sodio fusi.
Allo stato puro, trova impiego nell’industria metallurgica per eliminare l’ossigeno; insieme ad altri metalli delle terre rare è usato come fosforo per i ricevitori televisivi a colori. Per la sua bassa ...
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polimero
Loredana Verdone
Molecola a elevato peso molecolare (macromolecola), costituita dalla ripetizione di numerose unità di più piccolo peso molecolare dette monomeri, unite a catena a mezzo di [...] strutture e dei processi biologici. Di tutti gli elementi naturali, il 99% ca. è rappresentato da carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo. La capacità di ciascun elemento di interagire con se stesso o con elementi di tipo diverso, è ...
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(fosfatidilcoline) Denominazione di un gruppo di fosfolipidi, costituiti da glicerolo, acido fosforico, colina e da due residui di acido grasso; in natura si riscontrano solo le α-l., di formula generale
dove [...] rappresenta uno degli esempi più attuali e importanti dell’analisi enzimatica in quanto può essere ricondotta a quella dell’ossigeno consumato nella ossidazione. La l. purificata è una sostanza bianca, simile alla paraffina; è molto igroscopica e si ...
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Agricoltura
La proprietà che il terreno ha di trattenere alcuni composti chimici, nonostante l’azione dilavante delle acque, si definisce potere a. del terreno. Esso dipende dai colloidi e dalla struttura [...] su parte dell’involucro che assume così un aspetto speculare. Per la sua capacità a ossidarsi, il magnesio assorbe l’ossigeno residuo nel tubo, come pure quello che durante il suo funzionamento si forma per decomposizione degli ossidi del catodo. ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] coesistenti tra loro. Per es., sulla s. di un ossido, potranno essere presenti siti donatori di coppie elettroniche (ioni ossigeno) con funzione di base di Lewis, siti accettori di coppie (ioni metallici) con funzione di acidi di Lewis, e ancora ...
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PLATINO
Eugenio Mariani
(XXVII, p. 507; App. II, II, p. 563; III, II, p. 435; IV, III, p. 8)
È il più importante degli elementi del suo gruppo (che comprende palladio, rutenio, rodio, osmio, iridio). [...] nel caso dei catalizzatori ricoperti di sostanze organiche, queste possono venir bruciate, purché si eviti di usare troppo ossigeno o temperature troppo elevate che favoriscono perdite di metallo. In molti catalizzatori il p. si trova distribuito su ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....