In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] o basso. Nel primo caso il c. è formato solitamente da 6-8 atomi metallici circondati da leganti fortemente elettronegativi (cloro, zolfo, ossigeno), a cui cedono uno o più elettroni. Formule tipiche sono M6X8 e M6X12 (dove M indica il metallo e X il ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] ionizzanti), capace di indurre repentinamente, nelle cellule dei tessuti interessati, la produzione di elevate quantità di radicali dell’ossigeno (➔ radicale).
Fisica e tecnica
Sinonimo di sforzo nell’intorno di un punto di un corpo elastico; in ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] ed Experiments on..., 1990). Nel caso in cui si abbia un'immissione costante di ossigeno nel sistema, è possibile osservare oscillazioni dell'NADH e dell'ossigeno in soluzione. La reazione avviene e si mantiene lontano dall'equilibrio, un processo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] Ghiorso, che ottiene l'isotopo con numero di massa 263 bombardando l'isotopo 249 del californio con l'isotopo 18 dell'ossigeno; per il nuovo elemento è proposto il nome 'seaborghio', simbolo Sg, in onore del premio Nobel 1951 per la chimica Glenn ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] più m. diversi.
Proprietà
Da un punto di vista più strettamente chimico i m. presentano le seguenti proprietà.
a) Formano con l’ossigeno prodotti di combinazione che vanno sotto il nome di ossidi; questi, a loro volta, con l’acqua danno origine agli ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] organi (per es., le prove di captazione del radioiodio per valutare la funzione tiroidea; lo studio degli scambi ossigeno-anidride carbonica a livello dei polmoni e dei vari tessuti ecc.); d) di chiarire o interpretare numerosi eventi metabolici ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] sia i solfati (nei quali il gruppo solforico è unito all’atomo di carbonio non direttamente ma attraverso un atomo di ossigeno) sia i solfonati (nei quali l’unione avviene direttamente).
Produzione
- Gli acidi grassi si ricavano dagli oli o dai g ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] degli esseri viventi. Abbiamo detto che nel sangue sono presenti cellule molto importanti, i globuli rossi, che distribuiscono l'ossigeno a tutte le altre cellule del corpo. I globuli rossi hanno una vita media di 120 giorni: per mantenerne costante ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] sulla s. avvenuta in ambienti ossidanti o riducenti, vale a dire in ambienti in cui, essendovi deficienza di ossigeno (stagni, paludi, bacini marini ristretti), la decomposizione della materia organica avviene solo parzialmente e quindi è possibile ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] da atomi ‛leganti' fortemente elettronegativi, ossia con spiccata tendenza ad acquistare elettroni, come il cloro (Cl), lo zolfo (S), l'ossigeno (O), ecc. In questo caso gli atomi di metallo del cluster cedono elettroni agli atomi o ai gruppi leganti ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....