L'età del Bronzo nelle steppe eurasiatiche
Sandro Salvatori
Evgenij N. Cernych
Gennadij B. Zdanovic
Karl Jettmar
di Sandro Salvatori
Con l'espressione "steppe eurasiatiche" si designa un'entità geografica [...] a due teschi, sono stati rinvenuti in un kurgan con fossa lunga oltre 11 m. Uno degli individui sepolti in questa "tomba degli questa cultura appartengono i numerosi esemplari di guanciali di osso per morso, che mostrano stringenti analogie con il ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] Polonia, ora invece piuttosto come un momento che chiude un lungo processo di formazione dei centri urbani. Di questi tre momenti , la produzione di ceramica, la conciatura, la lavorazione dell’osso, del corno e, sulle coste baltiche, dell’ambra, l ...
Leggi Tutto
Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] appaiono per la prima volta nell'alto Medioevo.
Per lungo tempo il problema del nome è rimasto strettamente legato alla di buccheri; oreficerie, pietre incise, dadi e altri oggetti d'osso e d'avorio. Da segnalare un disco di lamina enea con figura ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] incerta. Gli esemplari di tau più numerosi sono scolpiti in bosso, in osso o in avorio; essi risalgono per la maggior parte al sec. che si sviluppa la voluta del p., decorata da crochets lungo il bordo esterno. All'interno della voluta si distacca, a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] con la storia dell'umanità, ma precedeva di gran lunga la comparsa della specie umana. Ancor più importante fu con qualche eccesso di fiducia "cominciando da ciascun [singolo osso] chi possieda razionalmente le leggi dell'economia organica, potrebbe ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] ed ornati di altra materia (paste vitree, ambra, osso, ecc.). Gli elementi essenziali e costanti che ne garantiscono dell'Italia e del retroterra europeo e perdura più o meno a lungo entro le culture del Ferro, anche nella sua forma più elementare. ...
Leggi Tutto
Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Paleolitico superiore
Arturo Palma di Cesnola
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Yvette Taborin
Antonio Guerreschi
Marcello Piperno
Grazia Maria [...] del G. è rappresentata da sculture a tutto tondo di pietra, osso o avorio a soggetto muliebre (cd. Veneri) e zoomorfo, quello cantabrico, è stata riconosciuta una facies che si diffonde lungo il versante Mediterraneo e che prende il nome di “ ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] invece, negli oggetti artistici in oro, in bronzo e in osso diffusi nel cuore della Scizia, dove l'influenza iraniana o non . L'ornamentalismo, in Siberia, andò d'accordo più a lungo con la riproduzione di tratti realistici dell'animale. Al tempo in ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] tecnologia della ceramica, dei monili (in conchiglia, pietra, osso e carapace di tartaruga) e degli utensili (per lo ma in numero maggiore. All'esterno un ampio fossato cinge le mura lungo tutto il perimetro (3 × 1,5 km). Nella zona compresa tra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] un po’ ovunque nel Levante, ma soprattutto nelle fasce costiere e lungo le rive dei fiume e dei laghi. I siti natufiani distribuiti la raccolta di piante selvatiche. La lavorazione dell’osso raggiunge una qualità straordinaria con oggetti quali ami, ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....