osteoperiostite
Processo flogistico contemporaneo dell’osso e del periostio. L’o. può essere di natura microbica, e instaurarsi quindi nel corso di malattie infettive generali (tifo, sifilide), micotica [...] (actinomicosi, sporotricosi, ecc.) o tossica (intossicazioni da mercurio, fosforo, arsenico, ecc.). In genere la flogosi del periostio è secondaria alla flogosi dell’osso. ...
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osteointegrazione
Processo di penetrazione di osso trabecolare neoformato, di aspetto normale, nelle microfenestrature di cui sono provvisti gli impianti protesici costituiti da materiale biocompatibile; [...] la protesi osteointegrata diviene in tal modo saldamente incorporata nell’osso e non può esserne estratta o subire spostamenti. L’o. è alla base di alcune innovative tecniche protesiche, quali l’artroprotesi totale dell’anca e l’implantologia dentale ...
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OSSI O OSSA?
La parola osso ha due plurali, che rispondono a sfumature di significato diverse.
• Il plurale maschile ossi, formato regolarmente dal singolare osso, si riferisce ai singoli elementi considerati [...] separatamente, oppure a quelli animali
gli ossi del femore, ossi di seppia
• Il plurale femminile ossa, proveniente dal ➔neutro plurale latino ossa, è usato per indicare l’insieme dell’ossatura umana
le ...
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ischiopubica, incisura
Profonda depressione, nell’osso iliaco, situata al punto di unione dell’ischio con il pube. Un legamento la converte in foro, attraversato dai vasi che nutrono la testa del femore. ...
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OSTEOARTROPATIA ipertrofizzante (dal gr. ὀστέον "osso"; ἄρϑρον "articolazione"; παϑος "affezione")
Giovanni BOERI
È una distrofia ossea caratterizzata da un'iperostosi simmetrica delle mani e dei piedi, [...] più propriamente delle falangi e delle epifisi distali delle ossa dell'avambraccio e della gamba. P. Marie, che la descrisse per primo nel 1890, la denominò "pneumica", credendola sempre conseguenza di ...
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osteoide
Che è simile all’osso. Sostanza o.: sostanza preossea che si trova nei centri di ossificazione; contiene già sostanze inorganiche, ma in quantità molto inferiore alla sostanza ossea definitiva.Tessuto [...] o.: tessuto patologicamente caratterizzato dalla presenza di lamelle ossee insufficientemente mineralizzate; si trova, per es., nell’osteomalacia ...
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Medicina
In anatomia, parte sporgente di un osso, senza nessun riferimento a una speciale forma. Per la funzione le a. si distinguono in articolari e non articolari. Queste ultime, con criterio morfologico, [...] si distinguono in bozze, tubercoli, tuberosità, eminenze mammillari, spine ecc. Nelle vertebre, il complesso delle a. trasversa e spinosa forma la massa apofisaria (o arco vertebrale). Il processo infiammatorio ...
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endocraniosi
Processo a carico dell’osso frontale che presenta aumento di spessore (iperostosi), interessante soprattutto il suo tavolato interno. L’e., detta pertanto anche iperostosi frontale interna [...] o e. iperostosica di G.B. Morgagni (che l’accertò per primo nel 1765), è stata, in passato, correlata con la cefalea e con disturbi endocrini, quali l’obesità e il virilismo. Attualmente la maggior parte ...
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Processo infiammatorio a carico del tessuto osseo di natura microbica, micotica, parassitaria o tossica. O. deformante Affezione cronica dello scheletro (detta anche osteopatia deformante, osteopatia iperplastica, [...] talaltra invece in modo clamoroso con dolori insorgenti nell’osso colpito e irradiantisi lungo i tronchi nervosi vicini. Le urine si ha ipercalciuria e iperfosfaturia. Anatomopatologicamente l’osso colpito si presenta molle, più fragile e cedevole; ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...