infrazione
Frattura parziale di un qualsiasi osso; consiste in una semplice fissurazione, che non determina l’interruzione completa della continuità dell’osso. A seconda dell’osso interessato e della [...] sua funzione, può essere trattata con mezzi di immobilizzazione (fasciatura, stecche, gesso), oppure non necessitare di trattamento, consolidandosi da sé ...
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La porzione anteriore e superiore dell’osso iliaco, costituita da una branca orizzontale e una verticale, che circoscrive con l’ischio il forame ischiopubico. Il p., distinto come osso a sé stante solo [...] nei primi tempi dello sviluppo, perde con l’ossificazione, la sua individualità anatomica. Sinfisi pubica Articolazione che unisce le due ossa pubiche. Legamento pubocapsulare Fascio rinforzante la capsula ...
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eburneazione
Processo fisiopatologico di superproduzione di osso compatto (di aspetto simile ad avorio), che porta a un ispessimento e, radiologicamente, a un addensamento o maggiore opacità dell’osso: [...] si verifica in varie malattie (rachitismo, morbo di Paget, tumori) ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] un agente vulnerante o per l’urto del c. contro una superficie resistente. Le parti molli soprastanti all’osso possono rimanere pressoché integre (contusioni) o invece essere discontinuate (ferite). La massa cerebrale sottostante può rimanere indenne ...
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Suppurazione che si sviluppa tra l’osso e il periostio tendendo a invadere le parti molli circostanti; è soprattutto frequente quello del mascellare inferiore, di origine dentaria. ...
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IPEROSTOSI (da ὑπέρ "oltre" e ὀστέον "osso")
Giovanni Cagnetto
È un'esuberante formazione di osso, che può interessare un solo segmento scheletrico nella sua totalità (femore, mandibola) o un gruppo [...] d'ossa, tra loro intimamente connesse (cranio, bacino), o lo scheletro intero, generalmente in forma non armonica, così da derivarne una profonda alterazione nella parziale o generale fisionomia dell'individuo ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] a ipertrofia dei loro parenchimi, prodotta da varie cause, si accartocciano o formano estroflessioni, concave da un lato e convesse dal lato opposto. Le b. sono normali sulle foglie, dette bollose, di ...
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Antropologia
R. di frecce Strumento di osso, corno o avorio, provvisto di un foro a un’estremità, che fu considerato per lungo tempo come insegna d’autorità («bastone di comando») o come un rudimentale [...] fermaglio. I r. compaiono per la prima volta nei livelli aurignaziani, ma la loro massima frequenza si ha durante il Maddaleniano: in quest’ultima fase presentano sovente decorazioni di incisioni e sculture ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...