GEMELLI (fr. boutons de chemise; sp. gemelos; ted. Doppelknöpfe; ingl. sleeve-links)
Gabriella Aruch Scaravaglio
Abbastanza recente è l'uso dei gemelli come chiusura delle camicie maschili. Col semplificarsi [...] merletti, diventando uno dei pochi ornamenti del costume maschile; dapprima furono una specie di bottoni doppî, d'avorio o d'osso; il lato più grande, destinato alla parte esterna dell'occhiello, era spesso ornato di figure scolpite o graffite, di ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] punta a un ramo da usare come arpione o per raschiare le pelli degli animali. Se si rendeva appuntito un frammento di osso, lo si poteva utilizzare per bucare le pelli e cucirle insieme per farne tende o vestiti; oppure, legato stretto alla cima di ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA
G. Annibaldi
Museo nazionale delle Marche. - Dal Gabinetto archeologico delle Marche, creato nel 186o, sorse nel 1884 per l'appassionata opera di uno [...] Soprintendenza alle Antichità delle Marche, il museo ricevette attraverso un decennio di fortunati scavi diretti da I. Dall'Osso un tale incremento da farlo divenire un importante istituto di cultura.
Resisi insufficienti i vecchi locali, per opera ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi, la regione basale, o basipodio, del segmento distale degli arti anteriori, corrispondente al tarso degli arti posteriori. Il c. è costituito da due serie di ossa (carpali), una [...] piramidale e dal pisiforme. Il secondo appartiene alla mano ed è costituito dal trapezio, dal trapezoide, dal capitato e dall’osso uncinato. L’articolazione, una per ogni dito, tra le ossa del c. e i metacarpi è detta articolazione carpometacarpica ...
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Fase cronologica seguente il Paleolitico e precedente il Neolitico.
In particolare, il termine (analogamente a Epipaleolitico) indica l’insieme delle culture postpaleolitiche precedenti la trasformazione [...] e raccolta intensiva di molluschi e frutti. Le industrie litiche comprendono spesso vari microliti; ricchissima è l’industria su osso e, per alcuni complessi culturali, è presente anche la lavorazione del legno.
La data più antica riferibile alla ...
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Sottile lamina, soprattutto metallica, e, per estensione, strato sottilissimo di roccia, di minerale, di legno, di tessuto organico o vegetale.
Anatomia
Una struttura a l. è riconoscibile in alcuni organi. [...] tra di loro da una sostanza cementante interstiziale.
Le l. ossee sono gli elementi costitutivi della sostanza fondamentale dell’osso, nel quale si presentano variamente stratificate e orientate, a seconda che si tratti di ossa lunghe, brevi o piatte ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] generalmente poco frequenti nell'antichità, se si eccettua il caso del cosiddetto osteoma del cranio, un'escrescenza bottoniforme di osso compatto che arrivò a colpire percentuali notevoli di talune popolazioni antiche (per es. il 2,2% del Pueblo ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] loro vita. Anche gli utensili vengono spesso intagliati in forma di animali. Simili a quelle degli Eschimesi sono le figurine d'osso e di avorio eseguite dai Ciukci. Tra gli Eschimesi dell'Alasca sono molto diffuse le maschere di legno, alcune delle ...
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Sito archeologico nella provincia cinese dello Henan. Gli scavi condotti a partire dal 1975 hanno portato alla scoperta di una città, circondata da mura in terra battuta e da sobborghi. Tale agglomerato [...] scoperti i resti di locali per la lavorazione di oggetti in osso, in ceramica e per la fusione del bronzo. È possibile, materiali grezzi a quelli semilavorati e a quelli finiti. Un osso bovino con incisi alcuni caratteri è uno dei più antichi esempi ...
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STIEDA, Christian Hermann Ludwig
Primo Dorello
Anatomista, nato il 19 novembre 1837 a Riga, morto il 19 novembre 1918 a Giessen. Studiò medicina a Dorpat (Tartu) e nella stessa università divenne professore [...] i più svariati argomenti, occupandosi dell'anatomia dei vermi, del sistema nervoso centrale dei Vertebrati, dello sviluppo dell'osso, del pelo, dei polmoni, del timo, della tiroide, della glandola carotidea, della borsa di Fabricio, dell'omologia ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...