Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] sono state confrontate, gene per gene, similitudini e differenze tra comunità microbiche provenienti dal Mar dei Sargassi, da un osso di balena, dal bacino di drenaggio acido di una miniera e da un silos di campagna, utilizzando i dati WGS ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] valutare per periodi così antichi la frequenza di utilizzo di strumenti eventualmente prodotti con materiali deperibili (legno, osso). Le forme fossili ipoteticamente associate a questa industria furono conseguentemente chiamate H. habilis. A oggi lo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] , secondo Herder, sono i "fratelli maggiori degli uomini" (ibidem, p. 60), ed egli considerò la scoperta dell'osso intermascellare, effettuata da Goethe nel 1784, come una conferma empirica di questa sua affermazione, allora appena pubblicata. Gli ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] giovani Ominidi primitivi mai rinvenuti. Questo sito ha fornito anche frammenti di Homo e alcuni manufatti di pietra e osso, rivelandosi un esteso e ricco deposito di Ominidi del primo Pleistocene e chiaramente il più importante dei tre nuovi siti ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] dei quadrupedi, e le natatoie dei cetacei non sono per nulla differenti, essendo tutte costituite da un semplice osso indiviso. In uno stadio precedente, gli embrioni dei pesci, degli uccelli, dei rettili e dei mammiferi sono straordinariamente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] di mutilazione o con escissione o lacerazione di parti vitali; di esaminare se ferri incandescenti sono sentiti più acutamente dall'osso o dal tendine e se le agonie più durature sono provocate da veleno introdotto con forza nella bocca o iniettato ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] di cellule epidermiche, induce proliferazione degli osteoblasti e produzione di fosfatasi alcalina, stimola gli osteoclasti a riassorbire l'osso. IL-1 induce febbre, sintomo patognomonico di flogosi, e ha anche vari altri effetti sul sistema nervoso ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] rami muscolari per il muscolo flessore ulnare del carpo e flessore profondo delle dita; arrivato al polso, passa tra l'osso pisiforme e l'uncinato nel canale di Guyon e si divide nei rami terminali, rappresentati dal ramo palmare superficiale della ...
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Omeostasi
Pietro Omodeo
di Pietro Omodeo
Omeostasi
sommario: 1. Introduzione. a) Autocontrollo e omeostasi. b) Omeostasi e stabilizzazione. c) Omeostasi ed euristica. d) Aspetti particolari dell'omeostasi [...] . Ebbene, le cellule del tessuto sono programmate in modo da rimuovere o da deporre il materiale organico e inorganico dell'osso in modo rigorosamente conforme al segno e all'intensità del campo elettrico in cui esse vengono a trovarsi. Si può anche ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] reagisce con il tessuto osseo sano, facendolo penetrare nei pori dell'allumina, determinando così un forte legame tra l'osso e la protesi.
1970
L'analisi convessa. Ralph Tyrrell Rockafellar pubblica il suo libro Convex analysis, in cui raccoglie ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...