L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] si associano, a seconda del sesso e dell'età, ad altre specie di conchiglie, a denti di cervo, a doppi pendenti in osso e a perle in falange di gazzella. In Europa gli ornamenti più comuni sono costituiti da collane e da braccialetti, mentre nel ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] (Prov. di Shaanxi), ad esempio, nella sepoltura n. 7 la giovane di circa 16-17 anni era accompagnata da 8577 vaghi d'osso, 3 di pietra, 2 orecchini di giada, un raschiatoio di pietra e 2 vasi di ceramica rossa; altrettanto ricco il corredo di una ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] si trovavano frammenti vascolari decorati da disegni di volti umani, ornamenti pregiati di conchiglia e una scultura antropomorfa in osso. Analogamente, un cumulo di pietre e di gusci di Tridacna rinvenuto in un'abitazione del sito di Nenumbo ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] figurate. I manici sono di legno o di metallo. Anche gli s. micenei hanno disco di bronzo circolare e manico di legno, osso o avorio. Nel mondo greco gli s. più antichi erano di metallo (bronzo), mentre s. di vetro, poco diffusi, comparvero più tardi ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] radî, femori e tibie erano percossi sulla faccia mediana immediatamente sopra o sotto l'estremità articolare, nel punto in cui l'osso è più fragile e si apre mettendo così a nudo il midollo, sostanza molto ricercata perché ricca di grassi, altrimenti ...
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pesca
Gaia Seller
Il cibo da mari e da fiumi
Il ritrovamento di fiocine e reti e di cumuli di lische di pesce avvenuto nei pressi di villaggi preistorici testimonia che il pesce è stato da sempre parte [...] intrecciate, chiamato lenza. A questo filo è appeso un amo (v. fig.) – una sorta di uncino, oggi in acciaio, all’epoca in osso, selce o corno – a cui viene attaccata un’esca (solitamente insetti) che il pesce ingoia. Una volta che l’amo è conficcato ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] rosa, arancio o bianco). Le sue ambigue valenze simboliche ben si adattano ai contesti funerari: essa è allo stesso tempo, come l'osso, un'immagine di morte e, per la sua associazione con l'acqua e il sesso femminile, un'immagine di vita. Così non ...
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(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] l'arte popolare: dalle terrecotte al ferro battuto, dalla cestineria alla tessitura, dall'intaglio del legno, del corno, dell'osso e delle zucche, ai merletti, alla filigrana, al rame battuto; nell'arte popolare si colgono, attraverso il succedersi ...
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Le Paleoscienze. La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Giorgio Manzi
Loretana Salvadei
La conoscenza del corpo umano nella preistoria
Il nostro corpo rappresenta certamente una fra le più [...] , di oggetti naturali e artificiali per fronteggiare l'ambiente intorno a sé: utilizzando strumenti di pietra, di legno o d'osso (a partire dalla comparsa del genere Homo) oppure (e non sappiamo bene da quando) coprendo il corpo semiglabro con pelli ...
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Biologia
La diminuzione del numero dei cromosomi nella meiosi. La divisione riduzionale è la seconda divisione meiotica che suddivide i cromosomi fra i due nuclei figli.
Con altro significato, lo sdifferenziamento [...] sede di un viscere, che per condizioni patologiche o traumatiche ha perduto la sua posizione normale, o dei monconi di un osso fratturato. La r. di un’ernia può essere manuale, quando il viscere viene riposto in sede con particolari manovre esterne ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...