segnale
Domenico Russo
Il linguaggio simbolico della comunicazione
Strumento che veicola informazione, il segnale svolge un ruolo essenziale per gli esseri viventi. Naturali o artificiali, sonori o [...] più precise e complesse: dai primitivi segnali (come una fila ordinata di sassi sul terreno o qualche scalfittura su un osso) su su nei secoli fino al telefono, alla televisione, al computer.
Segnali convenzionali
Nell’universo dei segnali un ruolo ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] (K/P 143v); e ancora: "io voglio levare quella parte dell'osso, armadura della guancia [...], per dimostrare la larghezza e profondità de' dua rimozione progressiva degli strati superficiali, fino all'osso, o, viceversa, rivestendo il nudo scheletro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] di bronzo, di giada e, meno frequentemente, di avorio, di osso, di ceramica candida, le statuine di pietra, per lo più giada III di Osanni alla foce del Namdaechon, mentre uno di osso è dal sito di Sopohang (Corea nord-orientale) dove, nel ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] a un'economia di tipo venatorio, gli eschimesi produssero, per la gran parte, oggetti intagliati in avorio di tricheco o in osso, strettamente connessi con le loro attività di caccia. Il modo di realizzare simili utensili ha indotto gli studiosi a ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] si mise alla ricerca di un 'tipo' (Typus) universale dei vertebrati, e giunse, nel 1784, alla scoperta dell'osso inframascellare nel cranio umano. Per 'tipo' Goethe intendeva "un filo rosso comune attraverso il labirinto delle forme" che ricercava ...
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sistema trigeminale
Sistema di fibre nervose sensitive e motorie raccolte nel nervo trigemino, che provvede alla sensibilità delle regioni superficiali e profonde della faccia e all’innervazione dei [...] regioni omonime e fornisce fibre secretrici alla parotide); (b) il dentale inferiore (che percorre il canale scavato nell’osso mandibolare e innerva i denti dell’emiarcata corrispondente, la cute e le mucose delle regioni finitime); (c) il linguale ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] epiteliali e mesenchimali che portano alla formazione di tutti i tessuti del dente, del legamento parodontale e dell’osso alveolare. Viene estirpato (germectomia) in un intervento chirurgico di ortodonzia per evitare l’eruzione di denti ectopici ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] dalle strutture lignee). L'allevamento rese anche più facilmente disponibili pellame e cuoio per la fattura di scarpe e sacchi, osso e corno per ricavarne aghi e punteruoli.
L'uso di ornamenti personali (specie perline in pietra e conchiglie, forate ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] tutte le altre" (Cuvier 1825, p. 95). Egli concludeva con qualche eccesso di fiducia "cominciando da ciascun [singolo osso] chi possieda razionalmente le leggi dell'economia organica, potrebbe rifare tutto l'animale" (ibidem, p. 99).
Nelle Recherches ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] della popolazione autoctona. Pettini ad una fila di denti sono tipici dei Longobardi della fase pannonica, mentre gli esemplari in osso con doppia fila di denti e decorazioni ad occhio di dado sono diffusi in sepolture sia autoctone che germaniche ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...