Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] e sonora della s dipendono dal contesto fonetico e sono prive di funzione distintiva. In particolare è sempre sorda: l’s doppia (es., osso); l’s iniziale di parola davanti a vocale (per es., seta); l’s seguita da consonante sorda (c, f, p, q, t) (per ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di Lunel-Viel, di Terra Amata e di Ougnac, mentre nei coproliti umani della Grotta del Lazaret sono presenti frammenti di osso, capelli, gusci di molluschi e carbone di legna. In seguito, in tutto l'arco del Paleolitico medio e superiore, si assiste ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] che fanno parte del corredo funerario attestano una matura tecnologia della ceramica, dei monili (in conchiglia, pietra, osso e carapace di tartaruga) e degli utensili (per lo più accette a spalla, quadrangolari e rettangolari) in pietra ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] del bacino (stretto superiore) è costituito, procedendo dalla parte anteriore a quella posteriore, dalla sinfisi pubica, dall’osso del pube, dall’eminenza pettinea delle ossa iliache, dalle ali del sacro, dal promontorio. Scendendo verso il basso ...
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vita
Alessandra Magistrelli
Progetto, ordine, complessità, trasmissione d’informazioni
La vita è l’insieme delle funzioni che rendono un organismo capace di conservarsi, cioè di seguire un progetto [...] Thompson, matematico e naturalista scozzese, scrisse (1917) nel suo libro Crescita e forma: «Cellula e tessuto, conchiglia e osso, foglia e fiore, sono altrettante porzioni di materia, ed è in obbedienza alle leggi della fisica che le particelle che ...
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Chimica
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalino-terrosi; simbolo Ca, numero atomico 20, peso atomico 40,08, di cui sono noti diversi isotopi stabili: 4020Ca, 4220Ca, 4320Ca, 4420Ca, 4620Ca, 4820Ca. [...] , il paratormone e la calcitonina, gli enzimi e i fattori che regolano la coagulazione del sangue, la mineralizzazione dell’osso ecc.
Il c. presente nel sangue è distinto in due frazioni: diffusibile e non diffusibile. Il primo (detto anche ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] di mercato, lo scambio è comune a tutti gli uomini e a essi soltanto. Non si è mai visto un cane - dice Smith - scambiare un osso per un altro con un altro cane. Solo l'uomo dice all'altro uomo: "dà a me quello di cui ho bisogno e avrai ciò di cui ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] sec.), ove la figura di una monaca che sculaccia un abate (nonne abbé bat au cul), seguita dalla figura di un osso (os), va risegmentata e reinterpretata come motto latino: Nonne habebat oculos? «ma non aveva occhi?». È questa la prima apparizione ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] reciproca di yin-yang. Così, la loro utilizzazione e la scelta, se radice, fusto, fiore o frutto, erba, minerale, osso o polpa, può dipendere dai rapporti madre-figlio o primogenito-cadetto. D'altro canto, certe droghe agiscono direttamente, alcune ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] due funzioni. In genere, erano invece litici il seggio vescovile ‒ anche se conosciamo esemplari di pregio, foderati di osso, come nel caso della celebre cattedra del vescovo Massimiano (546-556) a Ravenna ‒ ed il rivestimento dell'ambone, luogo ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...