L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] Italia (Classe, San Martino Valle Caudina, Crecchio per l'Alto Medioevo, Ferrara per il Basso Medioevo). Sono documentati manufatti in osso e in avorio, e in Sardegna oggetti di uso domestico in sughero; per i prodotti in cuoio è stata individuata un ...
Leggi Tutto
Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] , Günter Dreyer, ha portato al rinvenimento di una notevole quantità di documenti scritti, per lo più placchette di osso. I caratteri, che si possono provvisoriamente definire proto-geroglifici, hanno permesso di retrodatare di circa 150 anni i ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] altra tecnica nella quale i Bizantini eccelsero fu l'intaglio dell'avorio: il prezioso materiale era talvolta sostituito da osso e, negli ultimi secoli, da steatite. Dall'Antichità venne ereditata l'arte di foggiare gemme da minerali semipreziosi; si ...
Leggi Tutto
CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] da intense relazioni.
Un recente metodo per il calcolo dell'età di oggetti di materia organica (legno, stoffa, osso) è fondato sulla constatazione che negli organismi viventi è presente carbonio radioattivo (detto carbonio 14, dal suo peso atomico ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] , o causata da una violazione delle convenzioni sociali dalla quale derivavano malattie e disgrazie; persino rompersi un osso poteva essere il risultato di una trasgressione religiosa. Mentre non si considerava possibile annullare i difetti innati ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] due funzioni. In genere, erano invece litici il seggio vescovile ‒ anche se conosciamo esemplari di pregio, foderati di osso, come nel caso della celebre cattedra del vescovo Massimiano (546-556) a Ravenna ‒ ed il rivestimento dell'ambone, luogo ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] più frequenti sono però le lame di bronzo per vanghe che rendevano questo attrezzo da scasso molto più efficiente dei tipi in osso o in legno in uso dall'età neolitica. La principale innovazione nell'agricoltura all'inizio del I millennio a.C. è ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] collegato alla basilica di Pliska), sia infine di officine e laboratori per la produzione di ceramiche invetriate, l'intaglio di osso e avorio, la lavorazione di vetri e smalti, come nei m. di Patlejna e Tuzlalŭka, presso Preslav, e in quello ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] I corredi comprendevano vasellame, vasi di pietra, tavolozze di ardesia, teste di mazza, armi e utensili di selce, metallo, osso e avorio, figurine umane e animali, pettini e fermagli, vesti, ornamenti personali, amuleti, sigilli, offerte di cibo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area slava. La Polonia
Stanislaw Tabaczynski
La polonia
Polska è il nome del Paese dei Polani, poi della Grande Polonia [...] Tra questi vi sono la lavorazione del ferro e di altri metalli, la produzione di ceramica, la conciatura, la lavorazione dell’osso, del corno e, sulle coste baltiche, dell’ambra, l’arte dei carradori e dei carpentieri navali, la produzione vetraria e ...
Leggi Tutto
osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...