Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] del Poggetto, scongiurato nel 1329 per intervento di Pino della Tosa e di OstasiodaPolenta.
Anche se si deve escludere una recezione programmatica del messaggio dantesco da parte delle corti signorili romagnole - il culto di D. vi fu, infatti, di ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] episodi riguardanti l’Anticristo, che mostrano riferimenti alla coeva lotta tra impero e papato, gli affreschi furono commissionati daOstasiodaPolenta, nella volontà di compiacere il legato papale Bertrando dal Poggetto (Bisogni, 1975), oppure ...
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Poggetto, Bertrando del
Beniamino Pagnin
Nato verso il 1280 nel castello di Poujet (presso il comune di Aynac), nipote - secondo la maggior parte dei suoi biografi - di Giovanni XXII e non suo figlio [...] fare delle ossa del suo autore se Pino della Tosa e OstasiodaPolenta, sicuramente allora a Bologna, non si fossero opposti. Ciò è ricordato da Bartolo da Sassoferrato, e il Boccaccio ce ne dà i particolari (Trattatello in laude di D., a c. di P ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] diverso, sarebbero state seguite dalla conquista della Lombardia orientale e da quell'assoggettamento di Ravenna, che un esponente della dinastia al potere, OstasiodaPolenta, già nel 1406 predisponeva (295) -, nonché il diverso sviluppo dei ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] la protezione della Repubblica, offrendole il suo Stato in caso di estinzione della famiglia. Alla fine del 1440 OstasiodaPolenta - che non aveva figli - chiese aiuto militare ai Veneziani per sedare il malcontento in città, e nel giro ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , giunse a Ferrara il 4 gennaio dell'anno successivo. Là si incontrarono con lui Mastino, Giovanni di Taddeo Pepoli, OstasiodaPolenta, Malatesta di Rimini e gli ambasciatori di Pisa per discutere i piani della guerra contro i Gonzaga. Dell'intesa ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] contro la resistenza di mio padre che condannava tale studio, imparai da solo quel poco che so della poetica e mi applicai ad sua esistenza (nel '46 era a Ravenna, alla corte di OstasiodaPolenta; nel '47 a Forlì, presso Francesco Ordelaffi); ma i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Antico e del M. erano destinate a imporsi con la forza come uniche protagoniste della scena politica. Il 3 giugno 1334, mentre OstasiodaPolenta si introduceva in città, Malatesta Antico invitò nella propria residenza riminese i cugini che, attirati ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] , cacciandone i Gonzaga.
Nell'agosto 1344 Luchino Visconti, alleato dei Gonzaga, si incontrò a Modena con il F. e OstasiodaPolenta allo scopo di siglare un accordo per il governo della città emiliana. Poco dopo il Visconti inviò armati a Reggio per ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] degli aiuti anche ghibellini. All'appello dei Bolognesi, risposero con invio di truppe Matteo Visconti, i conti da Mangona, i Romagnoli con OstasiodaPolenta e Malatestino Malatesta e lo stesso conte di Romagna, e poi Firenze, Siena, Prato e Pistoia ...
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