POLENTA, Ostasioda
Augusto Vasina
POLENTA, Ostasioda. – Figlio di Guido Minore e di una discendente dei Fontana, nacque attorno alla metà del XIII secolo ed ebbe sei fratelli – Lamberto, Bannino, [...] sottratto ad Azzo d’Este. Nelle operazioni militari Ostasio contrasse un debito con il Comune bolognese che fu Traversari ai DaPolenta: Ravenna nel periodo di affermazione della signoria cittadina (1275-1441), in Storia di Ravenna, III, Dal Mille ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido (Guido Minore o Guido il Vecchio) da. – Figlio di Lamberto e di Samaritana Manfredi, nacque probabilmente fra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento.
Fu [...] Ostasio e Samaritana. Francesca, Bernardino e Samaritana si imparentarono con i Malatesti e con i conti di Cunio.
Guido daPolenta 34, 44, 49.
L. Tonini, Della storia civile e sacra riminese, III, Rimini 1862, App., pp. 563-565, 581-583; A. Tarlazzi, ...
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POLENTA, Guido da
Augusto Vasina
POLENTA, Guido da. – Figlio di Geremia (documentato negli anni 1169-84) e di una madre non identificata, dovette nascere con ogni probabilità fra gli anni Sessanta e [...] Ostasio e Geremia Grosso. Ricordato dalle fonti la prima volta nel 1183, si unì nel 1187 ad Adalasia di Guido Lazzari, discendente da una famiglia tra le più ragguardevoli dell’aristocrazia ravennate. Guido daPolenta , 319, n. 76, III, pp. 65 s., n ...
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Polenta, Guido Novello da
Augusto Torre
Uno dei personaggi di maggior rilievo della sua casa. Figlio di Ostasio, a sua volta figlio di Guido Minore, l'instauratore della signoria polentana in Ravenna, [...] 1323, ma il progetto di scalata delle mura venne mandato a vuoto daOstasio. Dopo questo episodio non abbiamo più notizie di Guido fino alla sua con Giovanni del Virgilio (Eg III 80, IV 95), nella quale il Polentano è indicato come l'ospite che ...
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PAOLO DI BONAIUTO
Fabio Massaccesi
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore veneziano, la cui attività è limitata, allo stato attuale delle conoscenze, a tre rilievi (i Ss. Floriano, Domenico, [...] del basamento petroniano e il monumento funebre di Ostasio IV daPolenta (morto nel 1396) in S. Francesco a . Ghidiglia Quintavalle, Antonio di Vincenzo, in Dizionario biografico degli Italiani, III, Roma 1961, p. 582; R. Roli, La pala marmorea ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] viaggio. Nel 1346 si reca a Ravenna, presso OstasiodaPolenta; l'anno seguente lo vediamo ospite di Francesco degli 1742; U. Foscolo, Sul testo del Decameron, in Opere, Firenze 1923, III, 7 segg.; C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in mano ai Veneziani, che l'avevano tolta nel 1441 a OstasiodaPolenta, e che nel 1465 comprarono dai Malatesta anche Cervia.
Lo e l'esilio: fra i quali ultimi, il futuro Napoleone III. Da allora, Gregorio XVI governò per mezzo della polizia.
Ma un ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] Maria in Porto Fuori, probabilmente su commissione di OstasiodaPolenta (Medica, 1995).
Arti suntuarie
A R. e decorativo a Ravenna e nel suo territorio, in Storia di Ravenna, III, Dal Mille alla fine della signoria polentana, a cura di A. Vasina ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] podestà, dall'ottobre del 1316, Guido Novello daPolenta, figlio di Ostasio, uno dei fratelli di Francesca; ed beni temporali. Questo concetto, già in embrione in Monarchia II, xii, 8 e III, x 14-17, è martellato in tutte e tre le cantiche (Inf. XIX, ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] (v.), né le costituzioni moderate di papa Nicolò III Orsini, né la fervida opera di moderazione dei legati non venne poi eseguito per intercessione di Pino della Tosa e di OstasiodaPolenta), si può pensare che la fortuna di D., attorno al 1329, ...
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