COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] d'Este, Ferrante Bentivoglio e altri combattenti italiani nella campagna organizzata dallo Spinola pet ostacolare la liberazione di Ostenda da parte delle truppe del Nassau. Il C., sebbene nominato cavalieredei Toson d'oro, fece ritorno in patria ...
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AGOSTI (Agosta, Augusto, De Augustis), Giuseppe Maria
Francesco Andreu
Nato a Cremona da Giovan Paolo nella seconda metà del sec. XVII, era fratello del giurista Camillo, oratore della città di Cremona [...] aveva già ottenuto dall'imperatore Carlo VI, per i teatini, la "privativa" dell'assistenza spirituale alla Compagnia di Ostenda, che allora si stava organizzando.
La Congregazione di Propaganda riconobbe nel 1727 questo diritto all'Ordine teatino: le ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] (L. Borgese, in Opere di M. D., 1968, pp. n.n.). Come illustratore fu inviato speciale della rivista a Ostenda, Dauville, Parigi, Londra, Montecarlo e realizzò straordinari quadri di ambiente e ritratti di personaggi alla moda che furono raccolti ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] Schiltz, R. B., Anvers 1956; L'Ébé Bugatti, L'épopée Bugatti, s.l. [ma Paris] 1966, pp. 21 s., 79, 134 s.; Ostenda, Musée des Beaux Arts, Europa 1900,Peintures..., Bruxelles 1967, pp. 39 s.; J. Peignot, B., in Connaissance des arts, luglio 1967, 185 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] svolgere, al di là dei normali canali diplomatici, un'azione quanto meno propagandistica.
Dopo un sopralluogo all'assedio di Ostenda salpa da Nieuport per l'Inghilterra "pour - così Enrico IV alla regina Elisabetta - vous baiser les mains et, par ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] il carcere il F. lasciò l'Italia e si rifugiò prima in Egitto e poi in Belgio.
Risiedette per un periodo ad Ostenda per poi trasferirsi a Bruxelles, dove entrò in contatto con un informatore della polizia politica italiana, al quale riferì di poter ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] . Coronò la sua carriera militare col grado di colonnello di cavalleria. Si distinse in particolar modo all'assedio di Ostenda (1601-1604), agli ordini di Ambrogio Spinola. Morì nel corso di questa campagna.
Bibl.: A. Brandolini d'Adda, IBrandolini ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] è probabilmente la partecipazione del G. alla guerra di Fiandra, durante la quale egli assistette all'assedio di Ostenda. L'esperienza militare lasciò traccia in una lettera indirizzata alla moglie del Bentivoglio, Caterina Martinengo: rifiutando un ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Genova, sempre negli Ugonotti, ove poté fare sfoggio dei suoi acuti squillanti e potenti.
Fu poi per una serie di concerti ad Ostenda e quindi alla Scala in Aida diretto da T. Serafin per la serata di gala per il primo centenario della nascita di G ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] sanzione, ch'era stata riconosciuta allora soltanto dalla Prussia, l'Inghilterra ottenne, insieme con la soppressione della Compagnia di Ostenda, che faceva seria concorrenza al suo commercio, l'assenso imperiale all'ingresso di C. e delle sue truppe ...
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ostendere
ostèndere v. tr. [dal lat. ostendĕre, comp. di obs- (= ob-) e tendĕre «tendere»] (pass. rem., raro, ostési; part. pass., raro, ostènso), ant. o letter. – Mostrare, mettere in mostra: L’Angel di morte per le imbelli chiome Squassa...