VASI
Luigi GIAMBENE
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. L'industria dei vasi, in pietra, in metallo, ma sopra tutto in argilla, ha nell'antichità un'importanza assai grande, non solo per la copia dei prodotti fabbricati e pervenuti [...] sua coppa è dorata all'interno. Così dicasi della piccola custodia con cui si porta la comunione agl'infermi. L'ostensorio per le solenni esposizioni eucaristiche dovrebbe essere d'oro o d'argento, ma la consuetudine accettata permette che l'uso di ...
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Città della Spagna centrale (Vecchia Castiglia), posta a 1114 m. sul mare, nell'alta valle dell'Adaja, affuente del Duero, allo sbocco della valle di Ambles, 120 km: a O.-NO. di Madrid. Ebbe nel passato [...] conserva un pregevole calice in bronzo, argento e smalti, firmato dall'orafo senese Andrea Petrucci (sec. XIV) e un magnifico ostensorio di Juan de Arfe (1571).
La chiesa di S. Vincenzo, cominciata nel 1020 da Alfonso VI e ricostruita alla fine del ...
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Cittadina della provincia di Bolzano, situata nel centro della Pusteria in un vasto piano vallivo, antico bacino lacustre, a 840 m. s. m., sulle due rive della Rienza, poco più a monte della confluenza [...] sud; in quello di S. Lorenzo il gruppo della Madonna è degno dei Pacher. Quest'ultima chiesa possiede pure un ostensorio del 1517, notevole prodotto delle oreficerie indigene. (V. tavv. CCXXXV e CCXXXVI).
Bibl.: J. J. Staffler, Tirol u. Vorarlberg ...
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SANTIAGO de Compostela (San Giacomo di Compostella; A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI Nino CORTESE
Città della Spagna, capoluogo di partido Judicial nella provincia di La Coruña, e metropoli [...] da Juan de Ávila nel 1606, i pulpiti da Juan Celma nel 1563. Nella cappella delle reliquie si conserva un ostensorio plateresco (1544) di Antonio de Arfe; e nella sala capitolare quarantaquattro arazzi lavorati nella Spagna, in Italia e nelle Fiandre ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] sua opera come quelli di Fornio di Fidenza, di Salsomaggiore e della parrocchiale di Busseto (il paliotto con l'ostensorio al centro), compare un nucleo omogeneo che è probabilmente da espungere dall'opera di Ludovico ed è invece rapportabile all ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] nello stile sommamente sobrio dell'Herrera, quantunque la sua facciata sia stata compiuta da Alberto de Churriguera. Vi si conserva un ostensorio d'argento, capolavoro di Juan de Arfe (1590). La chiesa di S. Maria Antica, fondata nel sec. X o XI, in ...
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MOLFETTA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Bari, che sorge sull'Adriatico, ed è formata da un piccolo [...] Corrado Giaquinto, pittore molfettese (1699-1765), e in sacrestia avanzi di un bel coro ligneo (1470) e un ricco ostensorio di Andrea Pascale abruzzese. Di Filippo Cifariello (nato nel 1865) è il monumento a Mazzini nella piazza omonima. Nei dintorni ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] , il Paliotto dell'Addolorata e quello del Ss. Crocifisso; per l'altare maggiore eseguì il paliotto con al centro l'Ostensorio e nei quadretti laterali S. Francesco e S. Bernardino. Nella medesima chiesa sono opera del G. anche i due monumenti ...
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TONDINO di Guerrino
Lorenzo Margani
TONDINO di Guerrino. – Importante orafo attivo a Siena nella prima metà del Trecento, documentato tra il 1322 e il 1340.
Secondo la ricognizione archivistica più [...] del Louvre (inv. OA 10656), gli smalti della Croce detta di Roberto il Guiscardo (Museo diocesano di Salerno), il reliquiario a ostensorio del Musée de Cluny (1331; inv. Cl. 9190) e il calice del Tesoro del reverendo Capitolo di S. Pietro in Vaticano ...
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BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] del pontefice sorretto da due angeli; oggi è conservato a Roma, presso l'Ordine di Malta. Particolare menzione merita il grande ostensorio ancor oggi esistente a Roma, presso la chiesa di S. Carlo ai Catinari: è un pezzo di notevole valore, molto ...
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ostensorio
ostensòrio s. m. [der. del lat. ostensus, part. pass. (tardo, per il class. ostentus) di ostendĕre «mostrare»]. – Arredo sacro del rito cattolico, di varia forma (spec. a raggiera ornata di gemme, ma anche a torre, a croce, a piramide),...
ostensore
ostensóre s. m. [dal lat. tardo ostensor -oris, der. di ostendĕre «mostrare»], letter. – Chi mostra, soprattutto in espressioni quali l’o. della lettera, dell’ordine, del documento, e sim. Nelle università italiane dei sec. 16° e...