DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] di impostazione se confrontato con la coeva croce dei milanesi A. Pozzi e A. Sacchi per il duomo di Cremona o con l'ostensorio del duomo di Lodi. 1 piedi del basamento, anch'esso ottagonale, in forma di delfini trattenenti nelle fauci una palla, sono ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] e policromi, ornato di statuette e fregi di bronzo, tuttora posto sull'altare del Santissimo; e nel 1684 "un bellissimo ostensorio d'argento con figure d'angeli" (H. Rudio, Sonetti amorosi et varii, Venetia 1686, p. 116). Convinse altresì il Collegio ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] "S. B." entro una cornice con il motto "Laus Deo". Altrove si trova l'immagine di un francescano che sostiene un ostensorio con il monogramma latino di Gesù Cristo (IHS) con la sinistra mentre nella destra ha un libro chiuso; raramente s'incontra ...
Leggi Tutto
FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e i ss. Carlo Borromeo, Michele arcangelo, Agostino e l'angelo custode. Gli altri due ovali rappresentano S. Chiara in gloria con ostensorio e quattro sante clarisse e Apoteosi di s. Giuseppe con s. Vito e s. Rocco. Poiché i quattro dipinti rivelano ...
Leggi Tutto
CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] presule, infatti, non aveva ottenuto per quel capitolo se non il privilegio dell'uso della berretta rossa e aveva regalato un ostensorio d'argento alla cattedrale, per la quale aveva anche fatto fare l'organo. Si rese però meritorio nei confronti del ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] , 2.000 zecchini doro e i gioielli di famiglia. Le autorità francesi riuscirono però a impossessarsi del celebre e ricchissimo ostensorio di S. Agnese in piazza Navona, di sua proprietà.
Privato dei titoli e degli onori, al "cittadino" D. toccò ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] di S. Antonio Abate), che mostra ancora una discendenza dall'Abbiati, e S. Giacomo che porta in salvo l'ostensorio e la statua della Vergine (ora scomparsa). Parecchi suoi dipinti, citati da autori sette-ottocenteschi, sono andati perduti: fra ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] per un piedistallo in marmo e trenta per la teca di metallo -, la concezione generale - non custodia chiusa ma grande ostensorio atto a mostrare dall'interno il Ss. Sacramento -, le parti che lo componevano, l'apparato scultoreo che lo decorava, ne ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] nell'attuale via Borgo Aretino con l'immagine di S. Chiara che libera la città dai Saraceni mostrando l'ostensorio, oggi sostituita da una mediocre composizione settecentesca. Due anni dopo, il G. avviò la decorazione della sacrestia della basilica ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] . Cuore di Gesù per l’Università cattolica di Milano. I sei angeli portacero in bronzo e il gruppo con putti e ostensorio centrale per l’altare maggiore del Duomo di Pisa, inaugurati nel 1928, furono commissionati dal cardinale Maffi e modellati dall ...
Leggi Tutto
ostensorio
ostensòrio s. m. [der. del lat. ostensus, part. pass. (tardo, per il class. ostentus) di ostendĕre «mostrare»]. – Arredo sacro del rito cattolico, di varia forma (spec. a raggiera ornata di gemme, ma anche a torre, a croce, a piramide),...
ostensore
ostensóre s. m. [dal lat. tardo ostensor -oris, der. di ostendĕre «mostrare»], letter. – Chi mostra, soprattutto in espressioni quali l’o. della lettera, dell’ordine, del documento, e sim. Nelle università italiane dei sec. 16° e...