GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] fu allievo prediletto e che coadiuvò, giovanissimo, dettando le lezioni di osteologia. Conseguita la laurea nel 1841, cominciò subito a praticare la chirurgia nell'ospedale dei Pellegrini: qui ebbe modo di mettersi in evidenza per l'abnegazione ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] all'affetto del Severino e all'amicizia che legava costui al Volkamer.
Delle tre opere la prima, le Quaestiones anatomicae et Osteologia parva, oltre a trattare la pinguedo e l'adeps come due forme differenti di grasso animale (prima Quaestio) e a ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di Pontedera per alternare al lavoro di notaio quello di letterato. Proprio i due ponderosi scritti di Agostino (Tobia e Osteologia), e un poema eroico composto dallo zio (Losario), sarebbero stati risistemati e pubblicati negli ultimi anni della sua ...
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CIVININI, Filippo
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Nacque a Pistoia il 20 sett. 1805 da Antonio e Serafina Forni. Compiuti gli studi liceali, si iscrisse alla scuola medico-chirurgica della sua città nel 1819; due anni dopo, ottenuto [...] allievi furono A. Tigri e F. Pacini.
Valente morfologo, il C. è ricordato soprattutto per le sue ricerche di osteologia, in particolare sul cranio. Adottando una tecnica molto fine e precisa, e lavorando con grande pazienza e accuratezza, egli poté ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] piuttosto ragioni esclusivamente economiche (Medici, 1857, p. 4), ad avvicinare il M., in età già matura, agli studi di osteologia e miologia e, quindi, alla scuola del notomista bolognese Ercole Lelli avviando un'attività di ceroplasta per la quale ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] 2, VI [1873], pp. 387-398) e di anatomia normale (Trattato completo di anatomia degli animali domestici, parte I, Osteologia, Milano 1846 (trad. dal francese dell'opera di F.-J.-J. Rigot); Venti tavole schematiche di anatomia veterinaria. Angiologia ...
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DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] in rapporto con la funzione dell'occhio; pubblicò i risultati di diversi lavori nel campo dell'embriologia e dell'osteologia. Diede così, in pochi anni, una copiosa produzione scientifica, nella quale mostrò ottime qualità di ricercatore. Il suo nome ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] , i Commentarii. All'inizio del 1762 (il 14 e il 28 gennaio) lesse le sue prime dissertazioni, una di carattere osteologico Sopra la formazione del callo nelle ossa fratte, l'altra Sopra gli effetti della rubia inghiottita dai polli. Prendeva avvio ...
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CARCANO LEONE, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1536 a Milano da Bartolomeo e da Giovanna Balbi.
La famiglia paterna era di antica nobiltà, e ad essa appartennero diversi medici e scrittori: [...] uso di più di un cadavere all'anno per le dissezioni; ma il C. riuscì a superare tali difficoltà, potendo così studiare osteologia su ossa di bambini, feti e adulti, o incidere pubblicamente anche una donna gravida.
Noto per il suo spirito umanitario ...
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GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] di Amnioti, ibid., pp. 342-381). Meritano ancora di essere ricordate del G. alcune osservazioni di osteologia di interesse anatomo-topografico (Il significato morfologico del Tuberculum pharingeum ossis occipitis, in Monitore zoologico italiano, XII ...
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