tetania Quadro morboso caratterizzato da ipereccitabilità neuromuscolare. A seconda della modalità di comparsa dei fenomeni si distinguono: la t. latente, in cui manca una sintomatologia spontanea ed esiste [...] , delle quali fanno parte: forme di carenza di calcio o di calcio e vitamina D, come nell’osteomalacia degli adulti, in caso di difettoso assorbimento intestinale (sprue, celiachia, mucoviscidosi, ampie resezioni intestinali) e in condizioni ...
Leggi Tutto
Quella porzione d'un osso tubulare che è compresa fra le due estremità epifisarie: il limite fra epifisi e diafisi è segnato durante tutto il periodo dell'accrescimento dalla presenza della cartilagine [...] , e l'intiera diafisi sottoposta al carico va incontro a deformità da incurvamento, varie e complesse. Anche nell'osteomalacia le diafisi ossee presentano le più gravi deformazioni. Le estremità metafisarie delle diafisi sono la sede d'elezione dei ...
Leggi Tutto
fototerapia
fototerapìa s. f. – Impiego terapeutico della luce artificiale; a questo scopo vengono utilizzate le radiazioni infrarosse (IR), in grado di sviluppare prevalentemente energia calorica, e [...] effetti biologici derivano le applicazioni della f. ultravioletta nel trattamento dell’ittero neonatale, del rachitismo e della osteomalacia. Infine, la f. ultravioletta è ampiamente usata in diverse malattie cutanee, quali la psoriasi, l'alopecia ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] , l'ipertrofia funzionale dei muscoli volontarî, lo sviluppo postembrionale dei muscoli, la vita propria delle cellule, l'osteomalacia e la rachitide, l'unione artificiale siamese di due individui (parabiosi), la costituzione individuale, l'oncologia ...
Leggi Tutto
coscia
Il segmento dell’arto inferiore situato tra l’anca e il ginocchio.
Anatomia
Lo scheletro della c. è costituito dal femore, che è rivestito da parti molli, costituite fondamentalmente da muscoli, [...] frequente invece è colpita da malattie acquisite. Queste possono essere manifestazioni locali di affezioni sistemiche (rachitide, osteomalacia, osteopetrosi, malattia di Paget delle ossa), oppure secondarie a lesioni di altri apparati (paralisi della ...
Leggi Tutto
Gobba
Giancarlo Urbinati
Con il termine gobba vengono indicate, nel linguaggio comune, alcune deformità che interessano soprattutto la colonna vertebrale. Più estensivamente, la parola è usata per denotare [...] e gli squilibri statici.
a) Cause osteogene. Un ruolo di primo piano ha avuto in passato il rachitismo, caratterizzato da osteomalacia, vale a dire rammollimento osseo per alterazione del ricambio del calcio e del fosforo conseguente ad apporto o ...
Leggi Tutto
PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] possono deformare il bacino quando esso si è già consolidato, oltre le fratture e i tumori, va ricordata specialmente l'osteomalacia puerperale, singolare malattia che colpisce la donna nell'età adulta e per lo più la donna gravida. È malattia che ...
Leggi Tutto
Nel loro abbozzo filogenetico fondamentale, le due estremità sono affatto simili l'una all'altra; ma se si guarda alla serie dei Vertebrati, si riscontrano grandi differenze nei particolari, giacché gli [...] fratture e conseguenti deformita per calli irregolari. Le estremità possono deformarsi per numerose cause morbose (rachitide; osteomalacia, ecc.).
Estremità superiore. - L'estremità superiore è composta di quattro segmenti: la spalla, il braccio, l ...
Leggi Tutto
Nella patologia umana significa ogni allontanamento permanente dalla normale forma o funzione delle singole parti del corpo. Comprende quindi tutte le anomalie stabili di forma che hanno la loro origine [...] ecc.). Un grande numero di deformità acquisite deve la sua origine a malattie costituzionali, quali la rachitide, l'osteomalacia, la tubercolosi, la sifilide. I processi infiammatorî delle ossa e delle articolazioni possono dar luogo a deformità (per ...
Leggi Tutto
REUMATICHE, MALATTIE
Giuido DAGNINI
. Col nome di malattie reumatiche si designa un gruppo di affezioni morbose le quali presentano un sintoma comune, e cioè il fenomeno reuma o reumatismo. Il reuma [...] ) deformante primaria (artrite primaria idiopatica, spontanea, genuina);
b) artrite (osteoartrosi) deformante secondaria (osteomalacia asettica circoscritta, osteocondrosi necrotizzante: morbo di Perthes, morbo di Köhler, morbo di Kienbock, morbo ...
Leggi Tutto
osteomalacia
osteomalacìa s. f. [comp. di osteo- e malacia]. – In medicina, affezione scheletrica caratterizzata da rammollimento delle ossa con produzione di deformità, in seguito a perdita di sali di calcio dovuta a gravidanza, carenze alimentari...
spondilomalacia
spondilomalacìa s. f. [comp. di spondilo- (v. spondilo) e malacia]. – In patologia, processo di osteomalacia particolarmente pronunciato a livello della colonna vertebrale (v. osteomalacia).