È una regione che si trova in corrispondenza della parte laterale e posteriore della pelvi (v.) e della parte laterale e superiore della coscia (v.). È costituita dall'osso dell'anca, dall'estremità superiore [...] e finché è in atto il processo osseo, che diminuisce la resistenza dell'osso. L'intervento ortopedico più corretto è l'osteotomia alla base del collo, lineare o cuneiforme o assai meglio a linea semicircolare (a cerniera) secondo Codivilla. Anche per ...
Leggi Tutto
Flogosi del tessuto muscolare striato, che può colpire un solo muscolo (m. isolata) o più muscoli (➔ polimiosite). Le m. si distinguono in aspecifiche e specifiche. Le prime, divenute molto rare dopo l’avvento [...] miopatia osteoplastica), caratterizzata da ossificazione di alcuni gruppi muscolari (‘uomo pietrificato’), complicanze infiammatorie, anemia e deperimento progressivo; la terapia si limita a interventi chirurgici di osteotomia dei muscoli ossificati. ...
Leggi Tutto
Nella vecchia nomenclatura questo nome designava una rigidita articolare in flessione angolare, mentre si parlava di ortocolosi quando l'anchilosi era rettilinea (Eulenburg). Presentemente si usa la parola [...] che correggano la posizione dell'arto senza toccare l'articolazione ammalata. Sono esempî tipici di questi interventi l'osteotomia lineare o cuneiforme sottotrocanterica nell'anchilosi in flessione e adduzione dell'anca, nella coxite tubercolare; l ...
Leggi Tutto
VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] ), con molti contributi originali che già preludevano ai suoi molti altri lavori nel campo della chirurgia ortopedica: osteotomia subtrocanterica; artroplastica dell'anca; trazione a pesi nei processi infiammatorî delle articolazioni (che assurse all ...
Leggi Tutto
MARGARY, Fedele.
Massimo Aliverti
– Primogenito di Carlo, tipografo e segretario della Stamperia reale originario del Biellese e di Carlotta Schüller, nacque il 27 apr. 1837 a Torino, dove, conclusi [...] piedi equino-vari, in Comunicazioni e presentazioni fatte alla R. Acc. di medicina di Torino, IV [1882], pp. 1-10; Osteotomia e sue varie applicazioni nella cura delle deformità, in L’Indipendente. Gazzetta medica di Torino, XXIII [1882], pp. 769-786 ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] piede, ibid., I (1884), 3-4, pp. 215-229; Risultati di cure operative per ginocchia valghe, ibid., pp. 303-309; Osteotomie per anchilosi del cotile, ibid., II (1885), 4-5, pp. 349-358) e accurata iconografia. Sulle pagine dell’Archivio di ortopedia ...
Leggi Tutto
TRENDELENBURG, Friedrich
Mario Donati
Chirurgo, nato a Berlino il 24 maggio 1844, ivi morto il 16 dicembre 1924. Laureato nel 1871, allievo di B. Langenbeck. Fu clinico chirurgo a Rostock nel 1874, [...] nella lussazione congenita dell'anca, nella coxa vara, ecc., come indice d'insufficienza del piccolo gluteo. Ideò l'osteotomia della tibia per la cura del piede piatto traumatico e acquisito e delle fratture malleolari mal consolidate, operazioni ...
Leggi Tutto
valgismo
Modificazione del normale rapporto tra due segmenti scheletrici adiacenti, quando l’asse longitudinale del primo forma con quello del secondo un angolo con il vertice verso l’interno, cioè verso [...] della deformità stessa. Ad accrescimento avvenuto e a deformità stabilizzata, si ricorre alla correzione chirurgica mediante osteotomia varizzante a livello tibiale o femorale. Questo è necessario perché le deformità assiali degli arti inferiori ...
Leggi Tutto
varismo
Modificazione del normale rapporto tra due segmenti scheletrici adiacenti, quando l’asse longitudinale del primo forma con quello del secondo un angolo con il vertice verso l’esterno. Il segmento [...] può correggere con emiepifisiodesi (fissazione del versante epifisario mediale) con cambre (staffa metallica a due punte in grado di tenere uniti i nuovi legamenti). Poi, a deformità stabilizzata, è possibile la correzione con osteotomia valgizzante. ...
Leggi Tutto
OSTEOCLASIA (dal gr. ὀστεον "osso" e κλάσις "rottura, schiacciamento")
Raffaele MINERVINI
Consiste nella produzione ad arte di una frattura sottocutanea per ottenere la correzione di una deformità: è [...] esposta, con i moderni progressi della tecnica e con la rigorosa osservanza dell'asepsi, sono oramai praticamente ridotti a zero; epperò giustamente quest'operazione è oggi quasi universalmente disusata per gli adulti e le si preferisce l'osteotomia. ...
Leggi Tutto
osteotomia
osteotomìa s. f. [comp. di osteo- e -tomia]. – Intervento chirurgico di interruzione della continuità di un segmento osseo, praticato per prelevare frammenti ossei, per accedere agli organi toracici interni, per allungare o accorciare...