GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] (1944), p. 218; Il Messaggero, 15 e 17 marzo 1944; Il Giornale d'Italia, 15 e 18 marzo 1944; Atti della Soc. ital. di ostetricia e ginecologia, XXXVII (1946), pp. XLV-XLIX; R. Università degli studi di Roma, Annuario per l'a.a. 1944-45, Roma 1947, pp ...
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RUYSCH (pron. röis), Fredrik
Arturo Castiglioni
Medico, nato a L'Aia il 23 marzo 1638, morto ad Amsterdam il 22 febbraio 1731. Studiò medicina a Leida e già nel 1666 fu chiamato ad Amsterdam quale [...] insegnante di anatomia della gilda dei chirurghi, nel 1672 insegnante alla scuola d'ostetricia ove riorganizzò l'insegnamento delle levatrici. Nel 1685 venne nominato professore di botanica, ma si occupò particolarmente e costantemente della tecnica ...
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Chirurgo, nato a Bologna il 22 marzo 1799, morto a Roma il 2 aprile 1854. Laureatosi a Bologna nel 1822, fu prosettore, assistente nell'Ospedale maggiore; nel 1829 si recò per studio a Parigi. Tornato [...] in Italia, divenne professore di chirurgia e di ostetricia e chirurgo primario dell'ospedale provinciale. Nel 1836 dal papa Gregorio XVI gli venne affidata la direzione del servizio sanitario militare; Pio IX lo prescelse come chirurgo personale. ...
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È un'operazione ostetrica intesa a diminuire il volume del feto per facilitarne l'estrazione dai genitali della donna. Si pratica di solito sul feto morto: se eseguita sul feto vivo importa il sacrificio [...] della sua vita. I progressi dell'ostetricia hanno fatto scomparire quasi completamente le indicazioni dell'embriotomia sul feto vivo, che è quasi sempre sostituita dal taglio cesareo. L'embriotomia si può eseguire sulla testa del feto, e allora ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] trovato una soddisfacente soluzione (Il tirocinio pratico nelle cliniche universitarie e nei grandi ospedali, in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, LIII [1968], pp. 1360-1362).
L'I. morì a Firenze il 9 ag. 1972.
Fonti e Bibl.: F ...
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PINARD, Adolphe
Agostino Palmerini
Ostetrico, nato il 4 febbraio 1844 a Méry-sur-Seine, ivi morto il 1 marzo 1934. Abbandonati gli studî di farmacia che aveva iniziato, s'addottorò in medicina a Parigi [...] nel 1874, nel 1882 divenne ostetrico degli ospedali, nel 1878 agrégé, nel 1899 ebbe la nuova cattedra di ostetricia nella Maternité Baudelocque. Fu uno dei sostenitori della sinfisiotomia e un apostolo della puericoltura.
Scrisse: Traité du palper ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] 521-528.
Condusse inoltre ricerche sulla tubercolosi, sulla sifilide, sulla patologia mentale in rapporto con la ginecologia e l'ostetricia, s'interessò anche di patologia uretrale. L'ampiezza dei temi delle sue ricerche si riflette in una varietà di ...
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Chirurgo, nato a Bannost (Seine-et-Marne) nel 1841, morto a Beton-Bazoches il 13 agosto 1910. Dal 1886 al 1902 professore d'anatomia nell'università di Parigi ne riorganizzò e riformò completamente l'insegnamento. [...] Fu in particolar modo studioso dell'anatomia applicata alla chirurgia operatoria e all'ostetricia. Il suo Précis de manuel opératoire (Parigi 1872) ha avuto numerose edizioni e in materia d'allacciature e d'amputazioni fa ancora testo. ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] il corso di medicina e chirurgia nell'università di Napoli e si indirizzò poi verso la specializzazione in ostetricia e ginecologia, divenendo medico interno nella clinica ostetrica di Firenze. Politicamente impegnato su posizioni di sinistra, aderì ...
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KILIAN, Hermann Friedrich
Ernesto Pestalozza
Ostetrico, nato a Lipsia il 5 febbraio 1800, morto a Bad Liebstein il 7 agosto 1863. Studiò a Pietroburgo, a Vilna, a Londra, a Edimburgo dove s'addottorò [...] professore all'accademia di medicina; insegnò anche chimica, fisiologia e patologia. Nel 1834 fu nominato professore ordinario d'ostetricia; ebbe la direzione della clinica ostetrica di Bonn. L'opera alla quale è specialmente raccomandato il suo nome ...
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ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa con la ginecologia, che studia la fisiologia...
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...