ROKITANSKY, Karl
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato a Königgrätz (Boemia) il 19 febbraio 1804, morto a Vienna il 23 luglio 1878. Studiò medicina a Praga e a Vienna dove si laureò nel 1828. Fu [...] , e I. Semmelweis, rilevando che il maggior numero di casi d'infezione puerperale si sviluppava nei reparti di ostetricia più frequentati dagli studenti che vi giungevano dalle sale di dissezione anatomica, gettò la prima luce sulle cause infettive ...
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VITTADINI, Carlo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Monticelli, in provincia di Milano, l’11 giugno 1800 da Pietro Giovanni e da Maddalena Castoldi, di condizione mezzadri.
Rimase presto orfano del padre [...] nel 1847. Nel 1848, a seguito della cacciata degli austriaci, fu chiamato dal governo provvisorio a occupare la cattedra di ostetricia in qualità di medico primario, che fu costretto a rimettere l’anno stesso, con il rientro degli austriaci. Su ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] illuministica alle funzioni del corpo femminile e alle malattie delle donne, nonché del nuovo statuto scientifico dell’ostetricia. Pasta si pronuncia (in particolare circa l’espulsione della placenta) per una medicina aspettante, fondata su una ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] alle esigenze critiche legate ai progressi della fisiologia.
La fama del B., che era specialmente versato in oculistica e in ostetricia, andò crescendo sempre più, tanto che ricorrevano alle sue cure pazienti da tutto il Veneto e perfino dall'estero ...
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(o amnios) Involucro embrionale e fetale dei Vertebrati Amnioti (o Allantoidei: Rettili, Uccelli e Mammiferi), associato ad altri annessi: sierosa (o corion), allantoide e sacco vitellino. Nei Vertebrati [...] del cordone ombelicale e dalla placenta come trasudato e dall’attività della membrana amniotica come secreto.
In ostetricia, si chiama amniotite l’infiammazione dell’a., malattia non esattamente definita come entità nosologica, invocata come causa ...
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TERRUZZI, Maria Antonia Regina
Catia Papa
– Nacque a Milano il 27 aprile 1862 da Paolo e da Antonia Nava.
Il padre aveva partecipato all’insurrezione milanese delle Cinque giornate e combattuto in difesa [...] conosciuto gli stenti.
A quindici anni, dopo aver perso anche la madre, ebbe l’occasione di frequentare la scuola di ostetricia ma presto desistette, incapace di sopportare il dolore fisico e morale delle partorienti, non di rado ragazze madri. Per ...
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RIBERI, Alessandro
Pierangelo Gentile
RIBERI, Alessandro. – Nacque a Stroppo, nell’alta Val Maira, in provincia di Cuneo, il 10 aprile 1794, da Francesco Antonio, agrimensore e commerciante, e da Elisabetta [...] il culmine della carriera accademica, con la nomina, il 26 settembre 1826, a professore di chirurgia operativa e di ostetricia presso l’Università di Torino. Gli anni Trenta lo videro impegnato sul fronte della didattica con la pubblicazione di ...
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SCARENZIO, Angelo
Valentina Cani
– Nacque a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, medico e professore all’Università di Pavia, e da Teresa Martinazzi.
Frequentò l’Imperial Regio ginnasio di Pavia e, nel [...] . 441, pp. 449-484) e in chirurgia. Nello stesso anno conseguì anche il grado accademico di ‘maestro’ in ostetricia, un titolo di specializzazione professionalizzante.
Dopo un periodo di servizio gratuito come medico chirurgo terziario all’ospedale S ...
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Botanica
Uno dei cosiddetti ‘movimenti di curvatura’ di un organo vegetale, definitivo, indipendente da stimoli esterni e quindi autonomo. È determinata da accrescimento (distensione delle membrane cellulari) [...] in alto e all’indietro. Il movimento inverso prende il nome di contronutazione. I movimenti di n. hanno importanza in ostetricia in quanto, con lo spostamento indietro dell’apice sacrale, aumenta di 4-5 mm il diametro antero-posteriore dello stretto ...
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MARINELLI, Giovanni
Fiammetta Cirilli
MARINELLI (Marinello), Giovanni. – Nacque probabilmente a Modena, o nel territorio, nella prima metà del XVI secolo.
L’identificazione delle sue origini si basa [...] , p. 332; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese…, III, Modena 1783, pp. 158 s., 161; A. Guzzoni degli Ancarani, I trattati di ostetricia pubblicati in Italia fino al 1900, Napoli 1903, pp. 9-12; G. Conti Odorisio, Donna e società nel Seicento. Lucrezia ...
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ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa con la ginecologia, che studia la fisiologia...
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...