La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] , verso la metà del secolo, portò all'emergere della professione di 'medico generico' competente in medicina interna, chirurgia e ostetricia, riconosciuta dallo Stato.
Una fase di transizione
Il periodo compreso tra il 1830 e il 1870, come già detto ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] p. sul fianco (interventi su rene e surrene); p. di Trendelenburg (testa declive rispetto agli arti inferiori) ecc.
In ostetricia, il rapporto che la parte fetale presentata assume con il bacino materno.
Musica
Negli strumenti a corda, il termine p ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] Vennero allora vagliate diverse altre sostanze. Nel 1847, facendo esperimenti su di sé e sui suoi assistenti, il professore di ostetricia di Edimburgo James Y. Simpson (1811-1870) scoprì che il cloroformio (noto come sostanza chimica dal 1831) era un ...
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Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] .
A.C. Fleischer, D.M. Kepple, Diagnostic sonography, Philadelphia, Saunders, 1989 (trad. it. Roma, Verduci, 1997).
P.V. Grella et al., Compendio di ginecologia e ostetricia, Bologna, Monduzzi, 1996.
E. Guerresi, G.F. Gori, C. Mazzanti, Ginecologia e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La formazione dei medici
Kenneth M. Ludmerer
La formazione dei medici
Fin dai tempi degli antichi sciamani, gli uomini hanno sempre [...] , terapeutica e farmacia, chimica e giurisprudenza medica, teoria e pratica della medicina, principî e pratica della chirurgia, ostetricia e malattie delle donne e dei bambini.
L'istruzione, interamente teorica, consisteva in sette od otto ore di ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] storia della matematica ad A. Federico, quella di Siena per la storia della medicina a D. Barduzzi, di Bologna per la storia dell'ostetricia a G. Calderini, di Roma a M. Cermenati per la storia delle scienze naturali, di Napoli a M. Del Gaizo per la ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] della fimosi.
Bibl.: A. Portal, Histoire de la anatomie et de la chirurgie, II, Paris 1770, pp. 2-16; A. Corradi, Dell'ostetricia in Italia dalla metà del sec. XVIII, Bologna 1774-1777, pp. 110 e ss.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I ...
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Fisica
In generale, corpo rigido, vincolato, in grado di ruotare intorno a un asse fisso e soggetto all’azione di due forze P e R applicate in due suoi punti. Se il corpo rigido è una barra rettilinea [...] ), o per la rimozione di viti e chiodi per osteosintesi.
In odontoiatria, strumento a forma di scalpello per l’estrazione delle radici dentarie.
In ostetricia, strumento a forma di cucchiaia fenestrata per l’estrazione del feto dal canale del parto. ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] maschili e femminili, che sarebbe rimasto insuperato per secoli. Fu il primo medico ad aver scritto un trattato sull’ostetricia, confutando una serie di luoghi comuni riguardanti l’utero, smentendo innanzitutto l’idea che fosse formato da due camere ...
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GASBARRINI, Antonio
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Nacque a Civitella del Tronto, in provincia di Teramo, l'11 marzo 1882 da Agostino e da Adelaide Caprara. Rimasto molto presto orfano di padre, con non pochi sacrifici potè studiare [...] 509-523; Contributo alla diagnosi differenziale fra cisti para-ovarica a lungo peduncolo e rene migrante, in Rassegna d'ostetricia e ginecologia, XIX [1910], pp. 513-521), alla cardiologia (L'insufficienza del ventricolo sinistro (studio clinico), in ...
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ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa con la ginecologia, che studia la fisiologia...
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...