PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , Luigi Camici per la clinica chirurgica e la medicina operatoria e Carlo Biagini per le istituzioni chirurgiche e l’ostetricia.
Nel 1831, appena iscritto al secondo anno della scuola medica, con un piccolo microscopio di legno acquistato presso il ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] ed etico al tempo stesso), in cui coglieva l'occasione per giustificare il suo operato e discutere sulle tecniche manuali in ostetricia.
Nel 1814 aveva sposato Maria Cattani, dalla quale ebbe numerosa prole.
Nel 1835 l'E., sebbene stanco e in non ...
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GUATTANI, Carlo
Antonello Pizzaleo
Nacque nel comune di Bannio Anzino località Bannio, Parrocchia di San Bartolomeo, nell'attuale provincia di Verbania fu Novara, da Pietro e Maria Zanni Dal Fra'. Di [...] periodo di studio all'estero a spese del governo pontificio per specializzarsi in ostetricia e litotomia sotto la guida dei maggiori chirurghi dell'epoca. A Parigi nel 1747 studiò ostetricia con N. Puzos e chirurgia con J.B. Winslow e altri; fu anche ...
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Economia
Nella contabilità generale dello Stato, i. contabile, autorizzazione formale a spendere i fondi iscritti in bilancio. Costituisce il primo degli stadi per cui passano tutte le spese dello Stato [...] . è detto sistema degli i., mentre il corpo di scritture attinenti a tale sistema è detto contabilità degli impegni.
Medicina
In ostetricia, l’imbocco della ‘parte presentata’ del feto nel canale del parto. L’i. della parte del feto che per prima si ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] illuministica alle funzioni del corpo femminile e alle malattie delle donne, nonché del nuovo statuto scientifico dell’ostetricia. Pasta si pronuncia (in particolare circa l’espulsione della placenta) per una medicina aspettante, fondata su una ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] alle esigenze critiche legate ai progressi della fisiologia.
La fama del B., che era specialmente versato in oculistica e in ostetricia, andò crescendo sempre più, tanto che ricorrevano alle sue cure pazienti da tutto il Veneto e perfino dall'estero ...
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(o amnios) Involucro embrionale e fetale dei Vertebrati Amnioti (o Allantoidei: Rettili, Uccelli e Mammiferi), associato ad altri annessi: sierosa (o corion), allantoide e sacco vitellino. Nei Vertebrati [...] del cordone ombelicale e dalla placenta come trasudato e dall’attività della membrana amniotica come secreto.
In ostetricia, si chiama amniotite l’infiammazione dell’a., malattia non esattamente definita come entità nosologica, invocata come causa ...
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Botanica
Uno dei cosiddetti ‘movimenti di curvatura’ di un organo vegetale, definitivo, indipendente da stimoli esterni e quindi autonomo. È determinata da accrescimento (distensione delle membrane cellulari) [...] in alto e all’indietro. Il movimento inverso prende il nome di contronutazione. I movimenti di n. hanno importanza in ostetricia in quanto, con lo spostamento indietro dell’apice sacrale, aumenta di 4-5 mm il diametro antero-posteriore dello stretto ...
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matematica Sequenza di numeri, limitata o no, che rispetta una ben determinata legge; i numeri si dicono termini o elementi della progressione. Specialmente note sono le p. aritmetiche, geometriche, armoniche. [...] Tale è, per es., la successione degli inversi dei numeri naturali: 1, 1/2, 1/3, … (➔ serie).
Medicina
In ostetricia, tempo di discesa del feto nell’escavazione pelvica durante il parto, sotto l’impulso delle contrazioni uterine.
In neuropatologia, p ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] Imperiale della Valtiberina e quella degli Incamminati di Milano.
Fonti e Bibl.: G: Miranda, Discorso commemorativo, in Arch. di ostetricia e ginecologia, s. 2, III (1911-12), p. XLI; A. Ferrannini, Medicina italica (Priorità di fatti e di direttive ...
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ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa con la ginecologia, che studia la fisiologia...
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...