Fu il terzo di tal nome della famiglia, il cui capostipite William emigrò durante le persecuzioni contro gli Ugonotti (1569) da Parigi, dove probabilmente esercitava medicina, a Southampton. Dei suoi quattro [...] , che fino al principio del sec. XVIII rimase un segreto di famiglia.
Pietro III, figlio di Pietro II, nacque nel 1601. Fu ostetrico valente e medico di corte; scrisse anche di politica e di religione. Morì il 22 dicembre 1683 nel suo possedimento di ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] Parma, dove rimase fino al 1903, quando, su chiamata unanime della facoltà di medicina di Pavia, divenne direttore della clinica ostetrica e ginecologica di tale città. A Pavia legò il suo nome alla nascita di un nuovo istituto. Nell'ottobre del 1919 ...
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secondamento
Espulsione o estrazione degli annessi fetali dopo che il feto è venuto alla luce. Il s. rappresenta il secondo tempo del parto e avviene di regola spontaneamente 15÷60 minuti dopo l’espulsione [...] con particolari manovre (s. naturale), mentre, quando il distacco degli annessi è ostacolato da cause diverse (inerzia uterina, anomalie di inserzione della placenta, ecc.), il s. non avviene spontaneamente ed è necessario l’intervento ostetrico. ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] della Società francese di elettroterapia.
Il L. morì a Napoli il 18 dic. 1924.
Fonti e Bibl.: Necr., in La Clinica ostetrica, XXVII (1925), p. 48; C. Micheli, V. L., in Atti della Soc. italiana di ostetricia e ginecologia, XXVI (1926), pp. 59 ...
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INVERARDI, Giovanni
Ettore Calzolari
Nato ad Alessandria il 4 febbr. 1854 da Giuseppe e da Beatrice Rivera, dopo aver completato nella città natale gli studi liceali si iscrisse al corso di laurea in [...] e ginecologia.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annali di ostetricia e ginecologia, XXI (1899), pp. 383 s.; in La Clinica ostetrica, I (1899), p. 216; in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, VI (1899), p. LIX; Alessandria, Arch. familiare ...
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MERLETTI, Cesare
Antonia Francesca Franchini
– Nacque il 3 nov. 1872 a Sesto Calende, nei pressi del Lago Maggiore, da Carlo, medico, e da Amalia Bucchetti.
Dopo la maturità classica si iscrisse alla [...] vol. 3, pp. 267-273; A. Visconti, La storia dell’Università di Ferrara (1391-1950), Bologna 1950, p. 202; M.G. Nardi, Il pensiero ostetrico-ginecologico nei secoli, Milano 1954, pp. 345-347, 428 s., 461 s., 464, 467-469, 492; P. Mutti - N. Vaglio, La ...
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GALVANI, Luigi
Arturo CASTIGLIONI
*
Scienziato, nato a Bologna il 9 settembre 1737, morto a Bologna il 4 dicembre 1798. Studiò dapprima teologia, poi si dedicò alla medicina, specie all'anatomia e [...] , il G. si rifiutò di prestare il giuramento ai nuovi governanti e fu spogliato delle cariche.
Operatore e ostetrico valentissimo, compì notevoli ricerche di anatomia comparata, specialmente sulla struttura dei reni e degli organi urinarî dei polli ...
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EMILLIANI, Gaetano
Loris Premuda
Nacque a Faenza (od. prov. Ravenna) il 17 dic. 1773 da Giacomo, possidente, e Susanna Angelini. Compiuti gli studi nella città natale, si iscrisse a Roma alla facoltà [...] , Faenza 1824, pp. XV-XIX; F. Pasolini Dall'Onda, Sonetto CXXXII In lode del sig. d. G. E. chirurgo comprimario, ed ostetrico in Faenza sua patria, il quale con molta perizia, e destrezza operò la consorte dell'autore nel detto triste incontro, in ...
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TETANIA
Nicola Pende
. È una sindrome di aparatiroidismo totale dovuta all'accidentale asportazione delle ghiandole paratiroidi durante una operazione di gozzo (tetania paratireopriva postoperatoria), [...] Caratteristici gli spasmi della mano con contrattura delle dita in semiflessione e del pollice in adduzione (mano di ostetrico), del piede (spasmi pedalici con piede equino), quelli della glottide, dei muscoli intercostali, del diaframma, dei bronchi ...
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Medico ginecologo. Nato a Suna (Lago Maggiore) nel 1849, fu direttore della scuola d'ostetricia di Novara (1878-79); indi professore a Modena (1879), a Catania (1882-1883), e a Pavia, dove morì il 4 gennaio [...] è il Trattato di ostetricia e ginecologia, rimasto purtroppo incompiuto. L'uncino rachiotomo Cuzzi-Tibone resta nell'armamentario ostetrico moderno strumento utile e bene studiato. La colporrafia mediana, dai Francesi attribuita al Le Fort, fu in ...
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ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...
ostetrica
ostètrica s. f. [rifacimento, sull’agg. ostetrico, del lat. obstĕtrix -īcis «levatrice» (da cui la forma ital. ant. ostetrìce), der. di obstare «stare davanti», quindi propr. «colei che assiste la puerpera»]. – In passato, infermiera...